Contributi alle PMI operanti nel settore della frutticoltura e nel settore pataticolo attive, sul territorio regionale, nella commercializzazione di prodotti agricoli.

La Regione, con l’obiettivo di migliorare e rendere più efficienti i sistemi di lavorazione delle imprese del settore della frutticoltura e della pataticoltura, ha approvato, con delibera n. 330 del 29 febbraio 2024, un nuovo Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di investimenti diretti a rinnovare gli impianti di lavorazione dei prodotti agricoli.

La concessione di questi contributi mira, da un lato, a garantire un miglioramento del reddito delle imprese agricole incrementandone la produttività e l'efficienza dei sistemi di lavorazione e, dall’altro, consente di poter sfruttare dei processi di produzione moderni che garantiscono migliori prestazioni in termini di riduzione di impatto ambientale.

I beneficiari dei contributi sono le imprese che:

  • sono cooperative, consorzi o organizzazioni di produttori;
  • sono piccole medie imprese (PMI) iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
  • sono attive nella commercializzazione di prodotti agricoli;
  • hanno almeno un’unità economica sul territorio regionale;
  • hanno associato almeno 100 (cento) imprese agricole;
  • non sono destinatarie di ordini di recupero pendenti.

I contributi vengono concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (procedura a sportello) e nella misura del 40 per cento delle spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e ritenute ammissibili. Vengono ritenute ammissibili, nel limite minimo di 2 milioni di euro e massimo di 3,5 milioni di euro, le spese per l’acquisto di impianti di lavorazione dei prodotti agricoli e loro montaggio, comprese le spese di trasporto, quelle per la progettazione delle opere edili e degli impianti da realizzare, direzione dei lavori, collaudi di legge e oneri di sicurezza connessi con la realizzazione del progetto e le spese per opere edili funzionali al rinnovo degli impianti di lavorazione.

I contributi calcolati sono concessi nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dal regolamento (UE) n. 2022/2472.

Le domande di aiuto possono essere presentate a partire dall'11 marzo 2024 fino al 15 aprile 2024 tramite PEC all’indirizzo  competitivita@certregione.fvg.it, utilizzando il modello ”Modello domanda Bando rinnovo impianti lavorazione" presente nella sezione "modulistica" (vedasi menù a destra di questa pagina) e allegando la documentazione richiesta.

È ammessa un’unica domanda di aiuto per impresa agricola.

L’istruttoria delle domande è avviata nel momento in cui le risorse finanziarie soddisfano anche parzialmente la domanda presentata.

È previsto un vincolo di destinazione di 3 anni per i beni oggetto di incentivo.

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