Come avrai capito navigando nella nostra Guida, la ricerca del lavoro può svolgersi su fronti
diversi. Se per l'assunzione nel settore pubblico prevale di gran lunga il canale del
concorso, nel
settore privato tutto è generalmente legato agli esiti di un colloquio di lavoro.
Essere convocati per un colloquio costituisce un primo risultato della ricerca del lavoro, un
successo di cui si può essere orgogliosi. Con la convocazione al colloquio si è superata la fase
eliminatoria. Ma a questo punto comincia la fase centrale, dove si giocano le partite decisive. Dal
confronto con gli altri pretendenti al successo (i numerosi candidati per il posto messo in palio)
e da quello con l'arbitro dell'incontro (i selezionatori) si determina la possibilità di
raggiungere la vittoria finale. E' in seguito al colloquio, infatti, che le aziende prendono la
decisione ultima sull'eventuale assunzione. Esso permette una verifica del possesso, da parte del
candidato, dei requisiti e delle qualità ritenute necessarie. Inoltre, il colloquio permette di
confrontare tra loro tutti i pretendenti al posto (o ai posti) di lavoro messi in palio. In taluni
casi sarà sufficiente un colloquio, ma nella maggior parte delle situazioni potrai essere convocato
almeno un paio di volte, perché - dopo una prima scrematura basata sui documenti - viene
organizzato un secondo turno di selezione attraverso colloqui preliminari, che portano a una rosa
ristretta di candidati (in genere da 2 a 5) da incontrare per un colloquio approfondito e decisivo.
Per quanto riguarda le aziende piccole e medie, il colloquio viene spesso gestito all'interno
dell'azienda da parte del titolare stesso oppure da un responsabile del personale.
Nel caso invece di aziende di maggiori dimensioni, esso è per lo più gestito da un dirigente
responsabile del personale. Oppure è molto frequente il ricorso a società specializzate (Agenzie di
ricerca e selezione del personale) le quali, dopo il colloquio, trasmettono all'azienda una rosa
ristretta di candidati (all'azienda, di norma, spetta sempre la decisione ultima).
Più che una tappa importante nella ricerca del lavoro, il colloquio ne rappresenta il
momento decisivo. Devi però armarti di pazienza: può darsi che tu non riesca a "conquistare" il
posto al primo colloquio di lavoro.
Interpreta dunque il colloquio anche come un'occasione per fare esperienza, per
accrescere le tue competenze di "cercatore di impiego". Annota come è andata, confrontati prima e
dopo con amici e persone esperte, che ti possono aiutare a rielaborare l'esperienza e a prepararti
meglio all'appuntamento successivo.