La Giunta Regionale


03.10.2019 16:17

Innovazione: Bini, Fvg sarà polo alta specializzazione per manifattura

Trieste, 3 ott - "Il nostro obiettivo è quello di trasformare il Friuli Venezia Giulia in un Polo di alta specializzazione per la Manifattura, da sempre il settore trainante della nostra economia, con la crescita orizzontale di tutti i settori dell'intelligenza artificiale".

Lo ha affermato oggi all'Università di Trieste l'assessore regionale ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, in apertura della conferenza internazionale Production Engineering and Management (Pem 2019), dedicata ai rapporti fra ricerca e industria e alle problematiche legate alla logistica e alla gestione dei processi produttivi.

Nel portare i saluti del governatore Fedriga, Bini ha anche rimarcato che "questa idea passa attraverso la disponibilità di tecnologie ma anche di un passaggio culturale che può essere supportato dai cluster come Ditedi, il distretto industriale delle Tecnologie digitali, e dal sistema della ricerca e dell'innovazione del Friuli Venezia Giulia".

"È bene ricordare - ha aggiunto l'assessore - che la nostra è l'unica regione italiana a rientrare tra le 73 considerate innovatrici forti a livello europeo, risultato raggiunto anche grazie al contributo decisivo del sistema universitario regionale. La collaborazione internazionale tra il dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Ateneo triestino e l'Università Tecnica tedesca di Lippe-Lemgo, che hanno dato vita a questa iniziativa, rappresenta un esempio virtuoso che andrebbe replicato per creare nuove catene di valore a favore delle imprese. Mai come in questa fase di profonda trasformazione - ha evidenziato Bini - le nostre aziende hanno la necessità di trovare un concreto sostegno da parte della ricerca applicata".

"Nei prossimi mesi - ha spiegato l'assessore - saremo impegnati su due fronti importanti: la programmazione europea post 2020, incentrata sulla sostenibilità ambientale e sociale dell'attività produttiva, e il disegno di legge Sviluppo Impresa che approderà in Aula a metà novembre e che dovrà permettere alle nostre aziende di cogliere al meglio la nuova sfida che abbiamo di fronte e che - ha concluso Bini - non possiamo più chiamare solo crisi economica bensì un nuovo modello di sviluppo economico". ARC/RT/fc