La Giunta Regionale


23.09.2019 19:06

Imprese: Bini a Morsano, da operatori indicazioni per nuova legge

Morsano al Tagliamento (Pn), 23 set - L'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha incontrato gli imprenditori di Morsano al Tagliamento (Pordenone) nella sede del Comune, presente il sindaco Giuseppe Mascherin e il presidente di Unindustria Pordenone, Michelangelo Agrusti.

"Una realtà dinamica, animata da operatori economici che hanno saputo affrontare con efficacia la crisi, superandola attraverso investimenti che hanno fatto crescere le rispettive realtà scongiurando il pericolo di licenziamenti".

Così Bini ha descritto l'imprenditoria locale, evidenziando come "chi ha la responsabilità di governo si deve recare nelle aree produttive per conoscere direttamente dagli operatori la situazione, le esigenze e le prospettive delle aziende, acquisendo così informazioni importanti al fine di costruire nel migliore dei modi un percorso di sostegno allo sviluppo del territorio".

L'assessore ha quindi sottolineato come "la gran parte degli imprenditori che ho incontrato, più che il sostegno economico chiedono alla Regione la semplificazione della burocrazia al fine di creare le migliori opportunità di lavoro".

"La Regione - ha ricordato Bini - è impegnata nel definire la legge Sviluppo impresa, frutto in particolare delle esigenze che provengono dal tessuto economico raccolte attraverso numerosi incontri nel territorio.

Mentre si stanno valutando opportunità che per il Friuli Venezia Giulia sono innovative, ma altrove si sono già rivelate efficaci, come il coinvolgimento dei lavoratori anche nella partecipazione all'economia delle aziende".

In precedenza, l'assessore regionale aveva visitato l'azienda manifatturiera Falomo, specializzata nella realizzazione di materassi. "Una realtà - ha commentato Bini - che grazie all'innovazione, ha saputo rafforzare il proprio percorso manageriale". Falomo, infatti, vanta una clientela consolidata in Germania, Svizzera, Austria, Spagna e ha aperto ai mercati orientali della Corea del Sud e di Taiwan. ARC/CM/Red