La Giunta Regionale


09.09.2018 17:56

Turismo: Bini, Valvasone si conferma borgo capace di attrarre



Trieste, 9 set - "Non a caso Valvasone è considerato uno dei borghi più belli d'Italia e fa parte a pieno titolo di un 'Club' importante, che in tutta Italia annovera oltre 250 comuni e che opera per mantenere e valorizzare il patrimonio artistico e di memorie custodite in piccole località, in genere lontane dai tradizionali flussi turistici. E' proprio con manifestazioni come questa che ha animato il paese nel fine settimana che Valvasone si pone all'attenzione di un pubblico sempre più vasto, dimostrando di anno in anno una crescente capacità di proporre un programma ricco e variegato".

Così l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, che oggi ha raggiunto la cittadina in occasione della giornata conclusiva della 26esima edizione delle rievocazione storica "Medioevo a Valvasone" soffermandosi in particolare, assieme al sindaco Markus Maurmair, tra gli stand della fiera degli antichi mestieri, dove orafi, fabbri, sarti e tessitori, amanuensi e miniatori, artisti, intagliatori creano le loro produzioni sotto gli occhi di grandi e piccini.

Promossa dal Grup Artistic Furlan con il patrocinio del Comune di Valvasone Arzene, il sostegno della stessa Regione e della Fondazione Friuli e con il contributo di Friulovest Banca, la manifestazione, una delle più importanti del genere in Friuli Venezia Giulia, ha avuto quest'anno come filo conduttore le gesta di Giovanna d'Arco.

A questa una figura chiave della storia europea nel periodo segnato dalla guerra dei Cento Anni tra francesi e inglesi si sono quest'anno ispirati gli organizzatori, coinvolgendo oltre mille figuranti, che hanno vestito i panni di soldati e tamburini, dame e sbandieratori, aprendo taverne con i sapori della Età di Mezzo e proponendo anche una singolare rappresentazione teatrale incentrata sul processo alla pulzella d'Orléans.

A Valvasone per tre giorni tutto è Medioevo, tra lo scintillio delle armi e delle armature agli strumenti musicali e alle danze; dai profumi delle locande al fascino degli antichi mestieri. Un programma altamente spettacolare e curato nei minimi dettagli, ben inserito nel delizioso centro storico, di cui l'assessore Bini si è complimentato, sottolineando che "l'iniziativa contribuisce non poco ad accrescere l'offerta complessiva di eventi programmati lungo tutto l'arco dell'anno in un Friuli Venezia Giulia sempre più proiettato ad affermarsi come meta turistica non solo per chi cerca mare e montagna, sport e divertimento, ma anche cultura, tradizioni, enogastronomia e, in generale, quel turismo cosiddetto "slow" o sostenibile che promuove il territorio proponendo luoghi, sapori e tradizioni".

In questo senso, ricordando un'altra delle iniziative che animano Valvasone, ovvero la "Notte Romantica", promossa in contemporanea su diverse tematiche in tutti gli 11 Borghi più belli d'Italia del Friuli Venezia Giulia (Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d'Isonzo, Poffabro, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo, e Venzone) l'assessore Bini ha confermato il convinto sostegno della Regione nel quadro di un costante e rinnovato impegno per lo sviluppo turistico del territorio. ARC/PPD