La Giunta Regionale


10.12.2018 20:16

Finanziaria: Zilli, indebitamento regionale sarà volano per territori

Roberti, 90 milioni a intese per investimenti nell'ambito delle Uti

Udine, 10 dic - "Il ricorso all'indebitamento per investimenti pubblici sarà un fattore di crescita per i nostri territori".

Così l'assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, ha commentato la manovra finanziaria regionale, intervenendo oggi al Consiglio delle autonomie locali, durante il quale, assieme all'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha illustrato gli emendamenti integrativi alla manovra che interessano i Comuni.

"Oggi siamo in condizione di poter fare ricorso al mercato finanziario, rispetto al quale la capacità di indebitamento regionale è molto ampia, grazie alla solidità economica della nostra regione" ha affermato Zilli.

In particolare, nel triennio, è previsto un indebitamento per 319 milioni di euro, debito che sarà destinato interamente agli investimenti e di cui beneficeranno principalmente Protezione civile, enti locali e sanità.

Il riparto dei mutui infatti prevede tra le voci principali: 65 milioni alla Protezione civile per investimenti finalizzati a dare risposta immediata ai danni da maltempo in attesa dei provvedimenti statali, 70 milioni per le intese per le UTI (a cui Roberti aggiungerà 20 milioni dalla propria direzione, per complessivi 90 milioni), a copertura delle domande di investimento da parte dei Comuni, per infrastrutture, opere e impianti sportivi; 75 milioni per la sanità; 11 milioni all'ambiente; 25 milioni alle infrastrutture e altrettanti alle attività produttive; 20 milioni all'agricoltura e 10 milioni all'istruzione (Università).

Zilli ha poi ricordato i 10 milioni per il taglio dell'Irap e l'istituzione di un fondo per i creditori del crac CoopCa e Cooperative Operaie Trieste, del valore di 3,5 milioni.

Dal canto suo, l'assessore Roberti ha invece richiamato l'attenzione sulla reintroduzione del fondo "buone pratiche" con cui verranno erogati contributi ai Comuni che vogliono abbattere i mutui. Il Cal ha poi espresso parere favorevole sul regolamento concernente la sperimentazione del monitoraggio della finanza locale attraverso le condizioni strutturali dei bilanci, con l'obiettivo di mettere i Comuni nella condizione di fare un'autodiagnosi dello stato di salute della propria finanza.

"I Comuni hanno apprezzato che per la prima volta un'innovazione in tema di controllo dei conti pubblici non comporterà alcun onere aggiuntivo, nemmeno in termini di sovraccarico lavorativo per i propri uffici comunali, ma il tutto avverrà con l'intervento da parte della Regione su dati contabili degli enti locali già in proprio possesso". ARC/SSA/ep