Ucraina: Bini, Mise attivi misure urgenti contro chiusura aziende
Udine, 17 mar - Misure statali urgenti di intervento sulla
liquidità delle aziende per evitare che l'impatto della guerra in
Ucraina e le conseguenti restrizioni economiche sulla Russia
provochino la chiusura delle piccole e medie imprese regionali. È quanto ha messo in evidenza l'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, intervenendo oggi pomeriggio
all'incontro tra la Commissione sviluppo economico della
Conferenza delle Regione e la task force istituita dal ministero
(Mise) per far fronte alla crisi bellica. "Il Friuli Venezia Giulia vive di export - ha sottolineato Bini -
e ciò acuisce la drammaticità del momento per le nostre imprese
che riscontrano già un forte aumento della cassa integrazione, il
ricorso a chiusure e ripartenze forzate degli impianti
maggiormente energivori, criticità negli approvvigionamenti,
patiti soprattutto dalle grandi industrie come le acciaierie". Le Regioni, tramite la Commissione, hanno fatto giungere al
Governo un documento contenente una lunga serie di proposte e
iniziative da mettere in atto per tutelare l'economia.
Tra queste Bini ha indicato come "assolutamente urgenti", la
rateizzazione delle bollette di gas ed energia elettrica, la
proroga delle moratorie sul credito, il mantenimento degli
attuali livelli di copertura della garanzia al credito da parte
del Fondo centrale di garanzia, l'ammortamento del maggior costo
per l'energia e un differimento delle nuove regole sul merito
creditizio.
Si tratta di azioni che, secondo l'assessore, devono avere una
priorità perché garantiscono alle Pmi la liquidità necessaria ad
evitare la chiusura. A queste proposte se ne aggiungono altre di breve-medio termine,
che gli esecutivi regionali hanno incluso nel settore energetico,
con azioni sui costi e incentivi alla riconversione verso le
fonti rinnovabili. Sono stati inoltre richiesti la proroga del
quadro temporaneo degli aiuti di Stato, interventi a sostegno del
reddito dei lavoratori e la revisione del patto di stabilità.
ARC/SSA/pph
L’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, in collegamento con la Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regione
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.