Ripresa: Bini, 15 mln a sistema Confidi per sostegno accesso a credito
Tavagnacco, 29 mag - "Abbiamo lavorato alacremente per riuscire
a liberare 15 milioni di euro che saranno iniettati nel sistema
dei Confidi regionale con l'obiettivo di sostenere in questa fase
di ripartenza l'accesso alla liquidità da parte delle imprese". Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Attività produttive e
turismo, Sergio Emidio Bini, alla presentazione del nuovo
Consiglio di amministrazione di Confidi Friuli. "I fondi - ha precisato Bini - saranno distribuiti sulla base di
una proposta condivisa dai Confidi". L'assessore ha quindi evidenziato l'importanza che questo
strumento creditizio riveste specialmente in questo periodo: "Fin
dall'inizio della crisi - ha detto - abbiamo riposto grande
attenzione al ruolo dei sistemi di garanzia esistenti in Regione
che possano dare ossigeno alle nostre piccole e medie imprese". "È ora fondamentale - ha aggiunto - dal momento che le
vaccinazioni stanno riducendo gli effetti della pandemia,
sostenere chi è in grado di risolvere in tempi brevi il nodo
della liquidità aziendale". Presenti i presidenti delle associazioni di categoria, Giovanni
Da Pozzo per Confcommercio Udine, Anna Mareschi Danieli per
Confindustria Udine, e Massimo Paniccia per Confapi Fvg, il
presidente di Confidi Friuli Cristian Vida ha parlato dei
Consorzi garanzia fidi definendoli un ente di grande supporto nel
mondo del credito. È quindi stata rilevata la lungimiranza di un percorso che ha
preso l'avvio nel 2009 e ha portato alla fusione dei Confidi
Commercio e Industria della provincia di Udine e dei Confidi
Friuli e Confidi Pordenone. Nei giorni scorsi, l'assemblea generale di Confidi Friuli ha
approvato il bilancio al 31 dicembre dell'anno scorso, un anno
complicatissimo a causa Covid nel corso del quale Confidi Friuli
ha comunque deliberato finanziamenti per 78,5 milioni e garanzie
per poco meno di 40 milioni, con affidamenti per 247,5 milioni
(+4% rispetto al 2019). Confidi Friuli è intervenuto a supporto delle imprese associate
con uno sforzo straordinario, assicurando iniziative a costo zero
per i soci e senza richiedere alcuna commissione aggiuntiva per
la maggior durata del rischio. "Le nuove risorse che la Regione ha stanziato - ha spiegato Bini
nel concludere - saranno impiegate dai Confidi per rilasciare
garanzie mutualistiche alle Pmi finalizzate all'acquisizione di
finanziamenti e linee di credito, unitamente all'assistenza
tecnica e finanziaria. Il fondamentale ruolo del sistema dei
Confidi regionali ha infatti trovato ancora una volta conferma
proprio in quest'ultimo anno durante il quale, nonostante la
crisi economica, l'attività di sostegno dell'accesso al credito
si è consolidata mediante il rilascio di garanzie per oltre 200
milioni di euro. Ora Confidi Friuli potrà rafforzare l'attività
di supporto alle piccole e medie imprese, particolarmente atteso
in questo momento nel quale i segnali di ripresa sono ormai
evidenti".
ARC/CM/pph
allegato (foto)
L'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, alla presentazione del nuovo consiglio di amministrazione di Confidi Friuli e con il presidente, Christian Vida.
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