Territorio: Amirante, verso snellimento procedure piani regolatori
L'assessore al ministero dei Beni e attività culturali per
accelerare sul Piano paesaggistico regionale Pordenone, 23 gen - "Un incontro molto positivo servito in
particolare per ottenere una condivisione, che si trasformerà poi
in una norma, per semplificare e snellire i procedimenti in capo
ai Comuni - ma di Competenza della Regione, insieme alla
Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio - di
conformazione dei piani regolatori comunali al Piano
paesaggistico regionale". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, a margine di un incontro al
ministero dei Beni e delle attività culturali - presso la
Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio - per fare
il punto sul Piano paesaggistico del Friuli Venezia Giulia e per
valutare un percorso che possa semplificare e rendere operativi i
rilasci di autorizzazioni paesaggistiche (triplicato dopo
l'approvazione del Piano nel 2018) e sull'attività conformativa
dei piani regolatori comunali. "Il Piano paesaggistico del Fvg - ha spiegato Amirante - è
entrato in vigore oltre cinque anni fa, ma in questo periodo solo
cinque Comuni sui 215 complessivi si sono conformati. Circa
novanta sono in fase di procedura e di conseguenza il lavoro da
fare è ancora molto proprio per le difficoltà procedurali.
L'obiettivo - ha spiegato l'esponente dell'Esecutivo regionale,
ringraziando i dirigenti ministeriali per la fattiva
collaborazione - è di rendere più semplici le procedure
autorizzative quando non ci sono delle modifiche urbanistiche, ma
solamente un focus del piano regolatore comunale sul Piano
paesaggistico, quindi sugli aspetti del paesaggio e non su altre
questioni più propriamente legate alla pianificazione del
territorio". La strada tracciata al ministero è quella di creare un percorso
di accelerazione, "in modo tale - ha ribadito l'assessore - da
rendere più semplici questi procedimenti che hanno come riflesso
ulteriore la facilitazione delle autorizzazioni più semplici,
come per esempio per tende esterne o condizionatori sugli
edifici, semplificando il lavoro dei professionisti con
tempistiche più chiare e certe e snellendo così anche il lavoro
degli uffici dei municipi, sempre più spesso a corto di
personale". L'assessore Amirante, dopo la collaborazione ottenuta dagli
uffici ministeriali, sottolinea come "l'accordo e la successiva
norma potranno consentire un miglioramento e una semplificazione
autorizzativa che comporterà, nel contempo, al Piano
paesaggistico regionale di produrre concreti effetti sul
territorio. La strada individuata - aggiunge infine - potrà
successivamente portare anche a un ulteriore approfondimento
rispetto agli elementi paesaggistici del Piano regionale che
dovrà necessariamente essere la base del Piano di governo del
territorio del Friuli Venezia Giulia che però si concentrerà
sulla gestione della parte più propriamente urbanistica".
ARC/LIS/pph
L'assessore alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, prima da destra, durante il vertice al ministero dei Beni e delle attività culturali.
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