La Giunta Regionale


27.11.2023 16:48

Viabilità: Amirante, Rondover più sicura con pista ciclopedonale

L'assessore all'inaugurazione dell'opera nella frazione di Porcia Porcia, 27 novembre - "La pista ciclopedonale di servizio alla comunità di Rondover a Porcia è un'opera che consente di mettere in collegamento l'abitato della frazione con un pubblico esercizio che rappresenta anche un presidio di servizio per la comunità, in quanto all'esterno vi è la piazzola di sosta della fermata dei pullman utilizzati in particolare dagli studenti che risiedono a Rondover. La realizzazione dell'intervento consente il collegamento in piena sicurezza lungo la strada provinciale 49 per Prata, un'arteria di scorrimento piuttosto trafficata. Il completamento della pista ciclabile permetterà anche la riduzione della velocità nel tratto interessato del quartiere".
Lo ha detto oggi pomeriggio l'assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, intervenendo a Porcia - alla presenza anche del sindaco Marco Sartini, oltre che del personale del Servizio Viabilità dell'Edr di Pordenone - all'inaugurazione del percorso ciclopedonale realizzato lungo la strada provinciale 49 per Prata nella frazione di Rondover. Un tratto di oltre 350 metri di lunghezza che si diparte dall'incrocio con via Rondover (la strada che collega la provinciale alla frazione) verso Porcia e fino al bar dove vi è anche la fermata dei bus.
Il costo complessivo dell'opera, il cui progetto era stato avviato dall'ex Provincia e poi e seguito e completato dall'Ente di decentramento regionale di Pordenone, come da quadro economico è stato di 490 mila euro.
"La costruzione del tratto di pista ciclopedonale - ha proseguito l'assessore - ha previsto anche l'installazione della nuova illuminazione che permette di aumentare maggiormente la sicurezza per ciclisti e pedoni che la percorrono. E' importante sottolineare - ha fatto notare l'esponente della Giunta regionale - che l'intervento di viabilità assolve anche l'importante funzione di laminazione delle acque poiché nella realizzazione si è previsto l'interramento di un tombotto che per l'intera lunghezza della pista consente la raccolta delle acque in una zona che è prossima al passaggio del fiume Noncello e quindi al rischio di esondabilità". ARC/LIS/al