L'assessore all'inaugurazione del ristrutturato istituto Bernard
Aucuturier
Porcia, 11 set - "Con l'importante investimento che la Regione
ha attuato all'interno del Piano dei Fondi europei per
l'efficientamento energetico, pari a quasi 800 mila euro, questa
scuola dell'infanzia "Bernard Aucouturier" può ora pregiarsi del
"bollino europeo" NZeb che contraddistingue e qualifica gli
edifici pubblici a consumo energetico quasi zero. Un grande
risultato per l'intera comunità purliliese con il quale si
contribuisce ad aumentare la qualità della vita dei bambini e
degli insegnanti che nell'edificio ci vivono e che consentirà al
Comune di risparmiare in termini di consumi e di riduzione
dell'inquinamento dovuta proprio al ridottissimo impatto
ambientale del rinnovato edificio scolastico".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, durante l'inaugurazione (era
presente anche il sindaco di Porcia, Marco Sartini) della
ristrutturata scuola dell'infanzia Bernard Aucouturier a
Roraipiccolo di Porcia, recentemente sottoposta a un importante
intervento che ha visto la realizzazione di opere architettoniche
e impiantistiche, compresa l'installazione di pannelli
fotovoltaici, volte all'efficientamento energetico della
struttura. Un progetto che è stato previsto con un contributo Por
Fesr di quasi 800 mila euro al quale si sono aggiunti quasi 422
mila euro derivanti dal Gse, Gestore servizi energetici. I lavori
che sono stati effettuati consentono all'immobile di rientrare
negli standard europei previsti dal NZeb, Nearly zero energy
building.
"L'edificio scolastico - ha precisato l'assessore Amirante -
risale alla fine degli anni '70 del secolo scorso, mentre una
quindicina di anni fa era stato sottoposto a importanti lavori di
adeguamento antisismico. Con gli ultimi lavori si è invece
intervenuti proprio nella parte energetica attraverso
l'innovazione e l'adeguamento impiantistico e strutturale. Le
opere, in particolare su impianti, serramenti e isolamenti,
permetteranno di ridurre sprechi, perdite e costi energetici
trasformando l'edificio in scuola ecologica improntata
all'autosostenibilità totale almeno nei mesi meno freddi
dell'anno".
In pratica, la parte energetica dell'edificio funzionerà grazie
all'energia solare che sarà trasformata dai pannelli fotovoltaici
soprattutto dalla primavera all'autunno, mentre si dovrà
ricorrere a modelli più "tradizionali" di energia durante
l'inverno. "Questo vuole essere un modello - ha aggiunto
l'assessore - anche per altri edifici scolastici della Regione
che dovranno sempre più rispondere ai parametri della
sostenibilità energetica e ambientale".
A questo proposito, l'esponente della Giunta ha ricordato che,
recentemente, la Regione, vista l'elevata richiesta, ha varato un
bando proprio per finanziare lavori di ampliamento e adeguamento
energetico di asili e scuole materne: le domande per accedere al
bando possono essere presentate fino al prossimo 15 settembre.
ARC/LIS/al
La cerimonia del taglio del nastro alla presenza dell'assessore regionale Cristina Amirante
L'assessore alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, seconda da sinistra, all'inaugurazione della ristrutturata scuola dell'infanzia di Porcia