La Giunta Regionale


22.03.2024 19:06

Imprese: Bini, Cma Robotics esprime vocazione territorio a innovazione

L'assessore alla cerimonia dei 30 anni dell'azienda di Pavia di Udine
Pavia di Udine, 22 mar - "Quella di Cma Robotics è una storia che ben rappresenta la vocazione imprenditoriale di questo territorio e la capacità della sua gente di innovare e reinventarsi, con dedizione e senso del lavoro. Un'azienda che, partendo dal primo robot antropomorfo realizzato nel 1994 con tecnologia avanzata per la verniciatura delle sedie, ha saputo spostarsi verso nuovi settori nell'ambito della verniciatura automatica e arrivando a raggiungere, nel giro di pochi anni, circa 60 paesi del mondo, grazie ad un approccio sartoriale alla robotica. È l'esempio di una Regione, il Friuli Venezia Giulia, capace di essere all'avanguardia nell'innovazione e al tempo stesso in grado di attrarre le Pmi tra le più sviluppate del paese".
È quanto ha affermato l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini in occasione della cerimonia per i 30 anni di Cma Robotics a Pavia di Udine. Fondata nel 1994 da Sergio Della Mea e Marco Zanor e attiva nel campo dell'automazione industriale e della robotica, dal 2015 l'azienda è parte del gruppo cinese Efort, multinazionale della robotica che negli ultimi anni ha acquisito imprese in Italia, in Polonia, Germania, Francia, India, Brasile e, prossimamente, in Messico e Usa.
Oltre alle autorità presenti, tra cui il sindaco di Pavia di Udine Beppino Govetto e numerosi esponenti delle associazioni di categoria, ha partecipato all'evento anche una delegazione cinese in rappresentanza di Efort group. L'assessore li ha ringraziati per "aver scelto il Friuli Venezia Giulia come luogo in cui avviare importanti programmi di investimento".
"L'Amministrazione regionale - ha proseguito Bini nel suo intervento - sta sostenendo in maniera convinta l'innovazione e la digitalizzazione. Ai 63 milioni messi a disposizione nella passata legislatura, se ne sono aggiunti già 55,5 in quella in corso, attraverso tre diversi canali contributivi (per la digitalizzazione, per gli investimenti produttivi e tecnologici, per l'innovazione). Un impegno economico che è andato di pari passo a quello destinato all'internazionalizzazione - con l'ultimo bando che ha ricevuto copertura finanziaria per 12 milioni di euro -, nella convinzione che un tessuto produttivo composto da micro e piccole imprese abbia bisogno di essere sostenuto e accompagnato verso nuovi mercati e nuove tecnologie".
Nell'occasione, l'assessore ha consegnato ai due soci fondatori una targa ricordo della Regione in segno di riconoscimento per il trentesimo anniversario dell'azienda. ARC/PAU/pph