La Giunta Regionale


06.02.2024 14:14

Att. produttive: Bini, Testo unico turismo-commercio novità in Italia

Oggi la presentazione dell'iter a tutti gli stakeholder
Udine, 6 feb - "Per prima in Italia, la nostra Regione si doterà di un Testo unico per turismo e commercio, riunendo 14 leggi e 88 regolamenti per razionalizzare, ammodernare e semplificare la normativa vigente in materia, favorendo lo sviluppo del terziario, al quale sono state destinate ingenti risorse la scorsa legislatura così come nell'ultima legge di Stabilità".
Lo ha annunciato questa mattina, nella sede di Udine della Regione, l'assessore alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini in occasione della presentazione dell'avvio dell'iter del disegno di legge unico su turismo e commercio a tutti gli stakeholder. Erano presenti i rappresentanti di associazioni di categoria, camere di commercio, organizzazioni sindacali di settore e Anci, che hanno plaudito all'iniziativa, sia per i contenuti e gli obiettivi che si pone sia per il modo e il metodo, all'insegna della condivisione.
"Un passo avanti di non poco conto - ha rimarcato l'esponente della Giunta Fedriga -, che si inserisce in una chiara e strategica visione di potenziamento del turismo e del commercio nella nostra regione, settori oggi più che mai interconnessi, ai quali abbiamo destinato significative risorse in termini di investimenti, sostegno e contributi: un'azione che ci ha ripagato, dati alla mano, con una costante crescita registrata e misurabile in questi ultimi anni".
"Proseguendo su questa strada, il Friuli Venezia Giulia sarà la prima regione d'Italia a dotarsi di una legge organica e unica che regolamenti i titoli del commercio, del turismo e dei rispettivi canali contributivi - ha ribadito Bini -. Le principali novità rispetto al passato saranno la spinta allo sviluppo del commercio nei centri urbani, alla stregua del percorso avviato con i distretti del commercio, e una promozione turistica integrata, oltre a una sempre migliore sinergia con consorzi e reti d'impresa locali. Andremo anche a sostenere le start-up del settore e a colmare i vuoti della normativa inerenti nuove forme di attività che stanno emergendo, anche grazie allo sviluppo dell'online, in ambito di accoglienza, soggiorno e servizi al pubblico".
"In questa complessa e articolata opera di stesura del nuovo testo di legge, che abbiamo l'obiettivo di portare all'attenzione del Consiglio regionale entro l'estate del 2025, avremo accanto a noi tutti gli stakeholder, in un continuo, fattivo e proficuo confronto: condivisione sarà la parola d'ordine per arrivare insieme a tagliare questo nuovo importante traguardo" ha aggiunto Bini. "L'obiettivo di questa legislatura è intervenire sul settore terziario, che negli ultimi anni si è distinto come fattore trainante dell'economia del Friuli Venezia Giulia - ha tenuto a precisare Bini -. Si completa così un percorso virtuoso, iniziato con l'approvazione della legge SviluppoImpresa, avvenuta nel 2021, che nei due anni successivi ha visto approvati tutti i regolamenti attuativi, portando così a una vera rivoluzione normativa per il comparto manifatturiero e per l'accesso al credito. La seconda tappa di questo percorso è stata, a inizio 2023, la revisione normativa del commercio, che ha permesso di tagliare oltre 10mila atti obsoleti per le imprese. Un primo passo che, nei prossimi mesi, troverà compimento con un disegno di legge organico che accorperà al suo interno le materie del turismo e del commercio: un unicum in Italia". ARC/PT/ma