La Giunta Regionale


13.12.2023 19:32

Stabilità: Bini, 190 mln per vincere sfide economiche in Fvg

L'assessore ha presentato in Consiglio gli obiettivi di legislatura e le linee guida di sviluppo dell'Aussa Corno Trieste, 13 dic - "Complessivamente, nel corso del 2023, abbiamo destinato 299 milioni di euro per le attività produttive e il turismo. Attraverso una manovra di Stabilità senza precedenti, che potrà contare su circa 190 milioni di euro per quanto di mia competenza, vogliamo continuare a garantire la crescita della nostra Regione". A riportarlo, in Aula, l'assessore alle Attività produttive e turismo del Friuli Venezia Giulia Sergio Emidio Bini, intervenuto durante i lavori per la Stabilità.
Nel suo intervento, Bini si è soffermato a illustrare gli obiettivi di legislatura per le attività produttive e turismo: "Stiamo predisponendo un piano di sviluppo industriale di lungo periodo, concertato con gli stakeholder del territorio, con l'obiettivo di delineare le linee guida e le strategie per la crescita del comparto manifatturiero nei prossimi dieci anni" ha puntualizzato, aggiungendo che, contestualmente, "verrà creato un centro studi a servizio della Direzione centrale Attività produttive e turismo, per avere dati e indicatori utili per agire tempestivamente a sostegno delle imprese".
Bini ha poi annunciato che verrà predisposta una nuova legge quadro del settore terziario "che punta a essere un unicum a livello nazionale, unendo i capitoli di turismo e commercio" e che verrà avviata l'infrastrutturazione green della zona industriale Aussa Corno.
L'esponente dell'Esecutivo ha aggiunto, poi, che "saranno sviluppati ulteriormente i poli montani e il comparto nautico, rispettivamente con un piano triennale di investimenti che interesserà ciascun comprensorio e con una nuova legge ad hoc dedicata all'economia del mare", precisando che "sarà ulteriormente alzata l'asticella del turismo, puntando a superare il record di 10 milioni di presenze turistiche registrate nel 2023".
Un obiettivo, quest'ultimo, da raggiungere anche attraverso il potenziamento della ricettività turistica. "Partiranno nel prossimo anno - ha ricordato Bini -, i lavori del secondo lotto delle Terme di Grado, per un controvalore di 3,5 milioni di euro, e di riqualificazione di Terrazza a Mare a Lignano, con l'avvio del cantiere previsto a inizio 2024".
Relativamente al progetto di sviluppo dell'Aussa Corno, Bini ha chiarito che: "L'infrastrutturazione dell'area, con particolare riferimento alla zona prossima a Punta Sud, può contare su risorse pari a 19 milioni di euro e avverrà sulla base di tre linee guida: la difesa dell'ambiente, lo sviluppo delle marine e l'attrazione di nuovi insediamenti manifatturieri coerenti con quelli già presenti nell'area e non impattanti".
"Gli indirizzi di intervento, concordati col Cosef, prevedono innanzitutto la ristrutturazione dell'arteria viaria che attraversa l'area, cioè via Fermi, a beneficio della sicurezza e del traffico. Si procederà anche all'infrastrutturazione della vasta area ex Eurofer, dove sarà avviata la realizzazione di un centro logistico a servizio della zona industriale e delle attività portuali. Nell'area denominata 'Feraul', invece, sarà completata la fascia di mitigazione posta a contatto con la Laguna di Marano, attraverso la rinaturalizzazione del terreno. Di pari passo, nell'area prospiciente il fiume Corno, verrà incentivato l'insediamento di imprese innovative ad alto valore tecnologico e a basso impatto ambientale. Sarà anche realizzato un impianto fotovoltaico, a supporto della zona industriale, per recuperare l'area dismessa ex Biessefin, e si prevedono interventi a favore delle marine localizzate nell'area Punta Sud".
In conclusione, l'assessore Bini ha sottolineato la rapida messa a terra delle risorse stanziate con la manovra di Stabilità, tanto che nei prossimi 6 mesi ci saranno bandi in uscita per un valore che supera i 93 milioni di euro, a sostegno delle attività produttive e del turismo regionale.
Tra questi, l'assessore ha richiamato quelli di imminente avvio: "Aprirà a fine dicembre il bando per gli incentivi all'insediamento e l'attrazione investimenti nei consorzi di sviluppo economico locale, con una dotazione iniziale di 12 milioni di euro. Invece, tra gennaio e marzo apriremo canali contributivi a sostegno dell'innovazione di processo nelle imprese (con una dotazione di 14,4 milioni di euro), dell'imprenditoria femminile (3,2 milioni di euro) e degli investimenti tecnologici a favore della trasformazione digitale delle Pmi (13 milioni di euro)". ARC/PT/ma