La Giunta Regionale


18.11.2023 15:00

Turismo: Bini, "Oro di Ramandolo" promuove qualità e territorio

Trieste, 18 nov - "La grande partecipazione di pubblico registrata fin dalla mattinata di oggi testimonia non solo il successo di questa iniziativa, ma anche la qualità che delle imprese vitivinicole coinvolte e dei loro prodotti. Una bella giornata di festa dedicata a una delle tre DOCG del Friuli Venezia Giulia, il Ramandolo, che diventa così strumento di promozione del territorio di Nimis e del Tarcentino".
È il commento dell'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, in visita oggi alla cantina "I Comelli" in occasione dell'evento "Oro di Ramandolo", iniziativa promozionale organizzata dal Consorzio tutela vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo, in collaborazione con la Pro Loco Torlano, che gode anche dal marchio "Io sono Friuli Venezia Giulia".
"Questa festa itinerante - ha continuato l'assessore - ha il pregio di coinvolgere 17 cantine e oltre trenta imprese del settore agroalimentare provenienti da tutta la Regione. La scelta di mettere a fattor comune tante eccellenze regionali, dalla Pitina alle specialità della Carnia, è sicuramente vincente e sposa perfettamente l'idea alla base del marchio 'Io Sono Friuli Venezia Giulia', che ha come obiettivo quello di invitare tutti i cittadini e gli imprenditori del settore agroalimentare, della distribuzione e della ristorazione della nostra regione a fare squadra e a essere protagonisti di un sistema che punta a migliorare la qualità dei prodotti e il valore della filiera".
Facendo visita agli stand allestiti per l'occasione assieme al sindaco di Nimis Giorgio Bertolla l'assessore Bini ha ricordato come "l'enogastronomia sia uno dei principali canali di promozione del Friuli Venezia Giulia a livello nazionale e internazionale. Basti pensare che le produzioni agroalimentari e la tradizione culinaria si posizionano al primo posto tra i fattori di attrazione per i turisti stranieri, mentre il comparto enogastronomico vale da solo 1,4 miliardi di export e ha ancora ampi margini di crescita".
La DOCG del Ramandolo è stata creata nel 2001 a partire da una tipologia della DOC Colli Orientali del Friuli. Attualmente la zona della DOCG copre le aree comunali di Nimis e Tarcento. Ramandolo è il nome della frazione di Nimis da cui si ritiene originaria la tipologia di vino.
"In questo anfiteatro collinare naturale che circonda Nimis - ha sottolineato infine l'assessore - la pendenza dei vigneti rende impossibile la vendemmia e la potatura automatizzata delle viti; quindi, tutto il lavoro viene ancora fatto a mano. Un motivo in più per conoscere e valorizzare questa eccellenza locale e i suoi produttori". ARC/Com/pph