La Giunta Regionale


11.10.2023 13:12

Imprese: Bini, 86 milioni a sostegno del sistema produttivo regionale

Con l'assestamento bis risposte mirate per garantire liquidità e accesso al credito

Pordenone, 11 ott - "Lo stanziamento complessivo a favore del sistema economico produttivo del Friuli Venezia Giulia previsto con la manovra di assestamento di bilancio autunnale della Regione sarà di 86 milioni di euro. La maggior parte delle risorse economiche previste è destinata al settore dell'accesso al credito per le imprese. Una scelta strategica e necessaria, vista l'attuale particolare congiuntura economica, per dare risposte immediate alle imprese che si trovano ad affrontare le problematiche causate dalla recente emergenza maltempo e dal sempre più difficile quadro geopolitico internazionale, caratterizzato da incertezza e dal rischio rincari di energia e materie prime".

Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, intervenendo in Seconda commissione del Consiglio regionale per illustrare i provvedimenti e gli stanziamenti decisi con l'assestamento "bis" che arriverà in Aula nei prossimi giorni.

"A fronte della situazione economica e dell'aggravarsi delle crisi internazionali - ha aggiunto Bini - e dopo un ampio confronto con tutte le categorie produttive della regione, dalle quali abbiamo colto sollecitazioni e suggerimenti come sempre avvenuto nelle difficilissime fasi del precedente quinquennio, si è ritenuto che la priorità più urgente in questo momento fosse quella di garantire liquidità alle attività imprenditoriali e al sistema produttivo del Friuli Venezia Giulia".

Seguendo le linee di intervento che hanno guidato gli stanziamenti, l'assessore ha illustrato somme e obiettivi volti a garantire i necessari sostegni alle imprese. Circa 65 milioni di euro sono stati impegnati a favore del Frie (Fondo di rotazione per le iniziative economiche) proprio per favorire l'accesso al credito a tassi agevolati. Alla somma si aggiungeranno ulteriori 5 milioni specificatamente per le contribuzioni integrative. Altri 6 milioni sono stati previsti per le linee contributive gestite dal Cata a sostegno delle imprese artigiane.

Oltre 3 milioni andranno a favore dei finanziamenti per l'internazionalizzazione delle imprese. "Su questo importante canale contributivo - ha spiegato Bini - attraverso il nuovo stanziamento, la dotazione complessiva ammonterà a circa 8 milioni e permetterà di finanziare 150 domande". Ulteriori 2,6 milioni sono destinati, attraverso la legge Sabatini, ad alimentare i contributi a fondo perduto concessi alle imprese a fronte di finanziamenti bancari o operazioni di locazione finanziaria per l'acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali d'impresa. Si è anche stabilito - ha evidenziato l'assessore - che a gestire i procedimenti e l'attività contributiva della Sabatini Fvg e del fondo di venture capital per le start-up sarà Fvg Plus, la nuova società in house voluta della Regione, che entrerà così sempre più nella fase operativa.

Bini ha inoltre annunciato che saranno stanziati ulteriori 3 milioni a valere sui contratti di insediamento di nuove imprese nel territorio regionale. "Gli incentivi all'insediamento di nuove attività - ha sottolineato l'esponente della Giunta regionale - sono una misura ormai consolidata, che ha mostrato di funzionare nell'attrarre investimenti all'interno dei Consorzi di sviluppo economico locale sia da parte di imprese extra-regionali sia di aziende già presenti in Friuli Venezia Giulia".

Nell'assestamento bis, infine, si prevedono un milione di euro a favore della promozione di pratiche sportive all'aria aperta e circa mezzo milione per incrementare la dotazione del bando per i contributi volti alla ristrutturazione e adeguamento delle unità abitative a uso turistico. "Attraverso questo incremento - ha sottolineato Bini - si riuscirà a soddisfare tutte le 133 domande ammissibili pervenute". ARC/LIS/al