La Giunta Regionale


14.09.2023 13:19

Sostenibilità: Bini-Scoccimarro, Regione vicina a realtà produttive


Trieste, 14 set - "La Regione è al fianco delle imprese nel percorso verso la transizione energetica, sostenendole con una serie di investimenti mirati. La sensibilità sul tema è fortemente aumentata negli ultimi anni e il nostro sistema imprenditoriale si sta dimostrando ricettivo e proattivo rispetto alle linee guida comunitarie".
Sono alcuni dei concetti condivisi oggi dagli assessori regionali Sergio Emidio Bini (Attività produttive) e Fabio Scoccimarro (Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile) al convegno "Transizione ecologica ed energetica: quali opportunità per le imprese?", svoltosi a Trieste nella sede della Camera di commercio della Venezia Giulia e organizzato da Confcommercio Trieste. Nel corso dell'incontro sono state discusse normative, strumenti e possibili strategie affinché la transizione energetica ed ecologica costituiscano un'opportunità di abbattimento dei costi e di maggiori disponibilità per nuovi investimenti e lo sviluppo del territorio.
Come ha sostenuto l'assessore Bini, "la transizione energetica è oggi elemento essenziale per ogni attività imprenditoriale, al fine di mantenere e rafforzare la propria competitività, la qualità e soprattutto la sostenibilità della produzione. In questo contesto, la Regione ha già dimostrato, con i fatti, di essere vicina al mondo dell'imprenditoria e continuerà ad accompagnarlo nella sfida della transizione energetica, tecnologica ed ecologica, prevedendo di immettere nel sistema da qui a fine legislatura altri 275 milioni di euro, tra risorse proprie e comunitarie".
Tra le misure adottate nell'ambito dello sviluppo sostenibile, l'assessore ha citato in particolare il bando da 70 milioni di euro per l'autoproduzione di energia rinnovabile a favore delle imprese, che ha riscontrato la presentazione di oltre mille domande; a ciò si aggiunge il Masterplan per il recupero dei complessi produttivi degradati nonchè il progetto transfrontaliero della Valle dell'idrogeno, che vede il Friuli Venezia Giulia coinvolto assieme a Slovenia e Croazia. "Alla luce di quanto esposto - ha concluso Bini - la Regione può contare su strumenti e competenze per affrontare al meglio la sfida della transizione energetica, a beneficio delle realtà produttive del nostro territorio".
L'assessore Scoccimarro ha evidenziato la sempre maggior diffusione della cultura ambientale e delle buone pratiche tanto a livello pubblico quanto nell'imprenditoria. "Pensiamo ad esempio - ha osservato l'esponente della Giunta - a come è cambiato nel tempo il significato del termine 'rifiuto', prima percepito come materiale di scarto e ingombrante e ora individuato come una nuova materia prima da poter recuperare e riutilizzare".
Secondo Scoccimarro, "è necessario che le Regioni perseguano politiche di autonomia energetica. Noi abbiamo investito molto in questi anni per la diffusione del fotovoltaico e altrettanto faremo anche per le altre fonti rinnovabili". ARC/PAU/al