La Giunta Regionale


13.09.2023 17:35

Imprese: Bini, 275 mln in legislatura per transizione imprese

Trieste, 13 set - "Come abbiamo dimostrato nella precedente legislatura, le nostre decisioni vengono condivise con le categorie produttive del Friuli Venezia Giulia. Oggi stiamo vivendo una fase particolarmente complicata caratterizzata dalle transizioni di carattere tecnologico, energetico ed ecologico. Le istituzioni hanno il compito di accompagnare le imprese nell'affrontare questi processi che necessitano del giusto tempo per la loro realizzazione".
Lo ha affermato oggi l'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini in Consiglio regionale.
"Nel recente passato - ha ricordato Bini - abbiamo investito più di 2 miliardi di euro per sostenere la nostra economia e già nel primo assestamento sono stati stanziati 100 milioni per le aziende del nostro territorio, risorse in larga misura destinate proprio ai processi di transizione. Complessivamente nel corso della legislatura abbiamo già in programma di immettere nel nostro sistema quasi 275 milioni di euro tra risorse regionali e fondi europei per accompagnare le imprese nella sfida della transizione energetica, tecnologica ed ecologica".
"Le aziende sono giustamente preoccupate per il calo del potere di acquisto, la crescita dell'inflazione, il costo del denaro in aumento, la difficoltà di fare investimenti nel medio e lungo termine. Chi fa impresa in Friuli Venezia Giulia però - ha aggiunto l'assessore - può fare affidamento su una Regione virtuosa, in grado di mettere a disposizione del comparto produttivo importanti risorse e strumenti agevolativi unici in Italia".
Nel corso del suo intervento, l'assessore alle Attività produttive ha inoltre elencato le partite considerate importanti dall'Amministrazione regionale: la transizione energetica, il pressing sull'Unione europea per l'innalzamento del "de minimis" per la concessione di aiuti alle imprese, il potenziamento delle infrastrutture delle zone industriali, lo sviluppo delle politiche di welfare all'interno dei consorzi di sviluppo economico locale e la valorizzazione dei distretti del commercio.
"Continueremo inoltre a operare per raggiungere l'obiettivo della zona logistica semplificata. Tra le nostre priorità anche la riforma del testo unico per il settore terziario e gli investimenti per il comparto turistico, che anche quest'anno - ha concluso Bini - sta dando segnali incoraggianti". ARC/TOF/pph