La Giunta Regionale


20.06.2023 19:22

Imprese: Bini, a Carnia industrial Park 3,8 mln per infrastrutture


Tolmezzo, 20 giu - "Carnia industrial Park mostra indicatori economici, patrimoniali e finanziari, tutti con segno positivo e consolida il proprio ruolo di motore dello sviluppo locale con progettualità importanti per il territorio. La Regione sostiene il consorzio a cui, nell'ultimo quinquennio, ha erogato oltre 17 milioni di euro, nell'ambito dei finanziamenti per infrastrutture locali, opere di urbanizzazione e misure dedicate. Nel 2023 verranno destinati all'ente consortile ulteriori 3 milioni 800 mila euro per la riqualificazione del corpo storico del Parco tecnologico di Amaro. Verranno così sostenuti lavori di efficientamento energetico, miglioramento nella distribuzione interna degli spazi, restyling dell'area esterna e per l'insediamento di imprese operanti in settori ad alto contenuto tecnologico".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, nell'odierna Assemblea dei soci del consorzio Carnia industrial Park che ha approvato il bilancio d'esercizio 2022, le cui principali voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono state illustrate dal presidente Roberto Siagri e dal direttore Danilo Farinelli.
Il valore della produzione registrato nel 2022 è pari a 8,6 milioni di euro, con ricavi da locazioni superiori a 3,3 milioni euro (+45% nel quinquennio) e un utile prima delle imposte di 425 mila euro. Un dato significativo è quello riguardante il valore dei pagamenti effettuati nei confronti dei fornitori, di oltre 23 milioni di euro, contro i circa 13 milioni di euro del 2021; dato che testimonia la capacità di generare un volano di risorse sul territorio locale e regionale.
La solidità patrimoniale e finanziaria del Consorzio è confermata dai dati relativi all'attivo patrimoniale, superiore ai 100 milioni di euro, con 87 milioni di euro di patrimonio immobiliare e un patrimonio netto di oltre 33,5 milioni di euro.
"Si tratta di dati - ha riferito Bini - che confermano il trend positivo del percorso di rinnovamento e rilancio del Carnia Industrial Park nella consapevolezza che la competitività dei territori dipende anche dalla capacità delle sue imprese di accelerare sul fronte dell'innovazione tecnologica e delle competenze specialistiche".
"I consorzi - ha aggiunto Bini - sono il braccio operativo delle politiche industriali della Regione che ha immesso importanti risorse nel sistema consortile convinta che, attraverso la loro azione, le zone industriali possano essere sempre più attrattive anche per nuovi insediamenti come si evince dai dati di Carnia Industrial Park che vede l'incremento delle aziende insediate".
Al 31 dicembre 2022 erano 180 le aziende insediate nelle aree industriali del Carnia Industrial Park (valore, già incrementato con 7 nuovi insediamenti nel corso del 2023), 79 delle quali svolgono la propria attività nei 30 immobili di proprietà del Consorzio dove lavorano circa 1.960 persone, rispetto ad una stima complessiva di 4.270 occupati nelle zone industriali di Amaro, Tolmezzo e Villa Santina.
Sono numerose le imprese tecnologiche e di servizi che hanno deciso di aprire una propria sede nel Parco tecnologico di Amaro (4 nel 2021, 5 nel 2022 e 4 in questi primi mesi del 2023), trasferito al Consorzio a seguito dell'operazione di fusione per incorporazione voluta dalla Giunta regionale.
Nel corso dell'Assemblea, si è anche dato conto dello stato di avanzamento delle opere in corso e delle nuove progettualità avviate nel primo semestre dell'anno. Fra i principali investimenti previsti (31 milioni di euro complessivi, di cui 20 da piano industriale 2023-2025 e 11 mln da programmazione precedente e in corso) c'è la realizzazione di Artesans, nuovo polo per l'insediamento di piccole imprese manifatturiere nel sito dismesso dell'ex Chimica Carnica a Tolmezzo. Un progetto, quest'ultimo, cui la Regione partecipa con un finanziamento di 5 milioni di euro. Il cantiere sarà avviato entro il prossimo autunno e la consegna delle unità immobiliari si stima potrà avvenire a luglio 2024.
Fra i futuri progetti rientra anche la realizzazione del nuovo edificio modulare Botteghe artigiane della Carnia, cui la Regione partecipa con un contributo di 1,5 milioni di euro e che nascerà dalla ristrutturazione della storica sede della Tessitura Carnica, nella zona artigianale di Villa Santina. Le operazioni di assegnazione delle due unità immobiliari si sono concluse ad aprile 2023. Dopo le prime opere di messa in sicurezza dell'area, sono attualmente in fase di completamento le attività di progettazione e l'avvio del cantiere è programmato per il prossimo settembre. ARC/LP/al