La Giunta Regionale


22.05.2023 19:19

Imprese: Bini, bando innovazione sostiene crescita Pmi

Udine, 22 mag - "La transizione digitale è oggi elemento imprescindibile per ogni attività imprenditoriale, al fine di mantenere e rafforzare la propria competitività, la qualità e l'efficienza nella produzione. In questo contesto la Regione si mette a fianco delle Piccole e medie imprese concedendo aiuti a fondo perduto per accompagnarle nell'innovazione tecnologica, digitale e dell'intelligenza artificiale. Prosegue dunque l'impegno dell'Amministrazione a sostegno del tessuto produttivo, avviato già nella scorsa legislatura con la legge Sviluppoimpresa".
Sono le parole con cui l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini ha presentato oggi a Cormons il nuovo bando dedicato agli investimenti innovativi e tecnologici delle imprese, alla presenza degli associati dei comitati di Confartigianato-Imprese di Gorizia e Udine. Presenti all'evento anche il sindaco di Cormons, Roberto Felcaro, il presidente di Confartigianato-Imprese di Gorizia, Ariano Medeot, e il presidente regionale di Confartigianato, Graziano Tilatti. Il bando, inserito nel Programma regionale Fesr 2021-27, sostiene la realizzazione di progetti di investimento produttivo nelle imprese che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l'innovazione e rimarrà aperto fino al prossimo 29 giugno, con una dotazione finanziaria iniziale di 19,32 milioni di euro.
Nel suo intervento, Bini ha posto in evidenza i numeri che vedono il Friuli Venezia Giulia ai vertici nazionali per quanto riguarda la crescita del Pil e i dati occupazionali. "Segno di un tessuto produttivo sano e dinamico - ha commentato l'assessore - e che ci auspichiamo possa continuare a essere un elemento trainante dell'economia regionale, anche con l'aiuto di misure come questa che favoriscono l'innovazione e lo sviluppo".
"Negli ultimi 5 anni - ha aggiunto Bini - il solo settore artigiano ha beneficiato di stanziamenti pari a 40 milioni di euro. Tra le misure più recenti messe in campo dall'amministrazione regionale va segnalato il successo del bando dedicato agli incentivi per l'autoproduzione di energia da fonti sostenibili nelle imprese, che impegna risorse per 55 milioni di euro. Entro la fine dell'anno vedrà la luce un altro importante bando dedicato all'imprenditoria femminile. Sono tutti esempi della vicinanza della Regione ai bisogni del tessuto produttivo, che trova compiutezza anche in questo nuovo bando dedicato agli investimenti innovativi e tecnologici. L'obiettivo per il futuro è quello di proseguire su questa strada, forti anche dei 209 milioni di euro garantiti dalla programmazione europea FESR 2021-27, con una sfida ulteriore: rendere i bandi più semplici dal punto di vista procedurale".
Al bando sono ammesse le domande per gli investimenti produttivi presentate da parte delle Pmi aventi la sede operativa destinata al progetto nel territorio regionale, ma anche dalle imprese che dichiarano di insediarsi in regione entro la data di rendicontazione del piano. I contributi sono concedibili anche a liberi professionisti e studi associati iscritti agli ordini professionali o ad associazioni di categoria riconosciute. I finanziamenti possono coprire fino al 40 percento della spesa sostenuta e consentono di procedere all'ottimizzazione e ammodernamento dei processi produttivi, della capacità produttiva, dei modelli organizzativi e di business e delle linee di prodotto e servizio del beneficiario.
Le richieste vanno presentate alla Camera di commercio competente in riferimento al territorio provinciale nel quale è stabilita la sede operativa dove è realizzato il progetto esclusivamente tramite il Sistema informatico (Iol) a cui si accede dal sito della Regione nella sezione dedicata al Bando (www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/economia-imprese/industria/FOG LIA86/). ARC/PAU/gg