La Giunta Regionale


05.12.2022 17:24

Economia: Bini, 2,5 mln per bando internazionalizzazione imprese Fvg


Udine, 5 dic - "Il nuovo bando per l'internazionalizzazione delle imprese, avviato il 1. dicembre e aperto fino al 31 gennaio 2023, parte con una dotazione di 2,5 mln di euro suddivisi tra le aree delle quattro ex province (circa 1,2 mln per Udine, 658mila euro per Pordenone, 389mila euro per Trieste, 242mila euro per Gorizia). Abbiamo voluto rafforzare le misure di intervento rispetto ai bandi precedenti, a dimostrazione della vicinanza da parte dell'Amministrazione regionale alle imprese del territorio. Un supporto che si concretizza non solo tramite l'elargizione di ingenti risorse, ma anche mediante la semplificazione delle procedure relative ai bandi".
Lo ha affermato l'assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, intervenendo al webinar organizzato da Confindustria alto Adriatico sul tema dei contributi per l'internazionalizzazione delle imprese. "Le piccole e medie imprese - ha osservato Bini - rappresentano più dell'80 percento del tessuto produttivo regionale e vanno aiutate nell'attuazione di questo processo, in un periodo storico in cui il Friuli Venezia Giulia, nonostante il complesso quadro internazionale, sta mantenendo una forte vocazione verso l'export raggiungendo i 10 miliardi di euro nel primo semestre del 2022".
Tra i principali interventi, l'assessore ha evidenziato il sostegno finanziario per mettere a disposizione delle aziende le figure professionali temporary export manager, specializzate nel supportare le imprese nel processo di internazionalizzazione. "Altre iniziative finanziabili - ha ricordato Bini - sono i progetti di scouting per la ricerca di business in nuovi paesi. Fondamentali anche le parti inerenti alla digitalizzazione e al commercio elettronico".
Il bando è diretto a finanziare iniziative realizzate dalle imprese per sviluppare la loro presenza sui mercati esteri in relazione all'attività economica esercitata in Friuli Venezia Giulia. I contributi saranno erogati a favore di progetti relativi a iniziative concernenti la partecipazione a fiere e esposizioni, attività di promozione, marketing, tutela della proprietà intellettuale, management e internazionalizzazione digitale.
L'intensità massima del contributo è pari al 50 per cento della spesa ammissibile. L'ammontare massimo del contributo concedibile è pari a 100mila euro, mentre il limite minimo di spesa ammissibile è pari a 15mila euro. Le domande devono essere formulate via Pec agli indirizzi indicati nel bando e vanno presentate alla Camera di commercio territorialmente competente, ai fini dell'ammissione all'articolazione della graduatoria. ARC/PAU/al