La Giunta Regionale


08.11.2022 15:08

Crisi energia: Bini, monitoraggio costante del sistema produttivo


Pordenone, 8 nov - "L'impegno è quello di monitorare attentamente la situazione in evoluzione nel sistema produttivo territoriale. Sia rispetto alla crisi energetica e al caro-bollette, sia rispetto alla situazione legata ai casi di difficoltà che potrebbero aprirsi per alcune grandi imprese della regione. Riguardo al tema dell'energia e dei necessari interventi di efficientamento mi è stato presentato un sistema virtuoso, che parte dalle imprese e dal territorio, volto proprio ad affrontare il tema del risparmio di energia e delle nuove fonti rinnovabili. Non lamentele o richieste di aiuto fini a se stesse, ma importanti progettualità di cui terremo conto nella stesura del prossimo bando per i contributi alle imprese che puntano sul fotovoltaico, che predisporremo entro l'anno".
A dirlo l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini nel corso di un incontro a Pordenone con i vertici di Confindustria Alto Adriatico presieduta da Michelangelo Agrusti.
Durante il colloquio è stato illustrato all'assessore quanto l'associazione degli industriali ha fatto negli ultimi mesi sul fronte della crisi energetica. In particolare è stata presentata la task-force, costituita da Confindustria e Polo tecnologico di Pordenone, in cui una decina di ingegneri operano per creare un grande gruppo di acquisto di sistemi fotovoltaici che metta insieme le imprese che li richiedono, i fornitori e gli installatori. Finora sono circa 130 le aziende associate che hanno manifestato l'interesse a dotarsi di sistemi di efficientamento energetico basato sul fotovoltaico.
"Si è creato davvero - ha sottolineato l'assessore Bini - un eco-sistema virtuoso sul territorio che cerca di mettere insieme le esigenze delle imprese che vogliono differenziare ed efficientare le loro fonti energetiche, i fornitori di pannelli fotovoltaici e gli installatori. Un modello di economia circolare virtuoso che può rappresentare un esempio apri-pista per l'intera regione. Qui ho trovato Consorzi industriali, come il Nip di Maniago e il Ponte Rosso di San Vito al Tagliamento, molto attivi e pronti ad affrontare i nodi energetici. Questo - ha aggiunto l'esponente della Giunta regionale - è molto utile anche per la Regione visto che ci apprestiamo a varare un nuovo bando con contributi a fondo perduto ad hoc per le imprese che puntano sul fotovoltaico".
Una misura - dopo quelle già attuate negli ultimi mesi con le risorse degli assestamenti di bilancio estivo e autunnale - che sarà pronta entro la fine di quest'anno. "Stiamo dando dimostrazione - ha sottolineato Bini - concreta di cosa significhi stare vicino alle imprese del territorio in un momento congiunturale non facile".
Nel confronto con Confindustria Alto Adriatico l'assessore regionale ha anche posto le basi per un monitoraggio delle situazioni di crisi industriale che potrebbero destare preoccupazioni nei prossimi mesi. Sono stati citati i casi Wartsila, Cimolai ed Electrolux. "Si tratta - ha precisato l'assessore - di situazioni molto diverse l'una dall'altra. Per alcune grandi realtà non ci sono ancora elementi per valutare eventuali impatti su produzione e occupazione. Ma proprio per questo è necessario un monitoraggio continuo, con le associazioni di categoria, per non farci trovare impreparati e per capire come intervenire se dovesse rendersi necessario". ARC/LIS/al