La Giunta Regionale


26.10.2022 20:11

Economia: Bini, le Generali rappresentano storia del territorio

L'assessore all'evento per i 190 anni dell'Agenzia a Pordenone
Pordenone, 26 ott - "Le Assicurazioni Generali sono dentro la storia economica dei nostri territori, da quasi duecento anni a sostegno della laboriosità e dell'intraprendenza degli operatori economici che hanno fatto grande questa terra. In particolare qui, nel Friuli occidentale, hanno favorito e affiancato quel miracolo economico creato da grandi capitani d'industria che ha contrassegnato la storia pordenonese dai cotonifici dell'Ottocento al manifatturiero evoluto e agli importanti centri di ricerca e innovazione di oggi. Una crescita figlia di un sistema efficiente, che unisce manifattura e servizi, logistica e impresa, così come le amministrazioni pubbliche e il loro impegno per la formazione più innovativa".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive e al turismo Sergio Emidio Bini partecipando nel pomeriggio di oggi a Pordenone all'evento organizzato dalle Assicurazioni Generali per i 190 anni della presenza dell'Agenzia Generali a Pordenone.
Nell'evento dal titolo "190 anni a Pordenone: da porto fluviale a polo industriale" si è ripercorsa la lunghissima storia della presenza del colosso assicurativo in riva al Noncello: a metà del 1800 Generali assicurava i grandi cotonifici della città, poi la compagnia del "Leone alato" via via ne ha seguito lo sviluppo industriale fino ai giorni nostri della Pordenone del manifatturiero evoluto e della ricerca.
Nel corso della serata si è anche affrontato il nodo che attanaglia l'economia di oggi: la crisi energetica e il caro-bollette. "Di fronte alla pesante situazione della crisi energetica e del caro-bollette servono ovviamente interventi dello Stato e dell'Ue che la Regione, già dai mesi scorsi, ha sollecitato avanzando anche proposte concrete. Ma non per questo abbiamo rinunciato a fare la nostra parte sin da subito. La Regione ha stanziato oltre 40 milioni di euro a favore delle micro, piccole e medie imprese che nel primo semestre dell'anno hanno subito gli aumenti energetici. Con la manovra autunnale in discussione in queste ore, cinque milioni di euro sono stati messi a disposizione dei Confidi per favorire l'accesso al credito delle imprese".
L'assessore ha anche annunciato che entro breve ci sarà un nuovo bando per ristori, sempre rispetto al caro-energia, che darà risposte anche alle difficoltà dei gestori di terme e piscine. Allo studio inoltre un bando con importante dotazione economica per incentivare l'installazione di impianti fotovoltaici nelle imprese.
Tornando poi al tema dello sviluppo economico della Destra Tagliamento, si è tracciato un quadro che guarda oltre l'attuale congiuntura. "Pordenone - ha evidenziato l'assessore Bini nel corso della tavola rotonda cui hanno partecipato anche il presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti e il presidente di Confcommercio Fabio Pillon, oltre che il direttore commerciale di Generali Marco Oddone - ha le caratteristiche per crescere ancora, grazie a eccellenti centri di ricerca come la Lef di San Vito al Tagliamento e il Polo tecnologico Alto Adriatico. Anche il comparto del turismo però sta mostrando nel periodo post-Covid risultati brillanti. Le presenze turistiche in città - l'assessore ha ricordato gli ultimi dati - sono cresciute a doppia cifra. A questo si aggiunge il dato dell'area del Piancavallo e delle Dolomiti Friulane in crescita come presenze turistiche di quasi il 15 per cento. Con questi numeri il Friuli occidentale si appresta a giocare un ruolo di prim'ordine in regione anche come polo turistico". ARC/LIS/gg