Sicurezza: Roberti, il corpo di Polizia è difensore della pace
Trieste, 29 set - "Quella di oggi è per la Polizia di Stato una
giornata importante, nella quale non si parla di numero di reati
o di operazioni svolte, ma si celebra la festa patronale di San
Michele Arcangelo. Questo Santo è conosciuto come simbolo della
lotta del bene sul male, missione che i nostri uomini e donne in
divisa svolgono con dedizione e passione affinché concordia e
pace vengano tutelate nelle nostre comunità. A loro il
ringraziamento mio personale e di tutta l'Amministrazione
regionale". È il commento dell'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo
Roberti a margine della santa messa celebrata questa mattina a
Trieste per la ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della
Polizia di Stato. San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della
Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949, in quanto
"difensore del popolo di Dio e vincitore nella lotta del bene
contro il male", in perfetta linea con lo spirito che da sempre
anima ogni operatore della pubblica sicurezza. "Una scelta
intelligente - ha detto don Paolo Rakic nel corso dell'omelia -
perché valorizza l'impegno quotidiano della Polizia nello
svolgimento di un compito gravoso con senso del dovere e di amore
verso il prossimo. La celebrazione eucaristica, officiata da don Paolo Rakic, ha
visto anche la presenza del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza,
del sindaco di Muggia Paolo Polidoro, del prefetto di Trieste
Annunziato Vardè e dei vertici delle forze dell'ordine.
ARC/PAU/ma
L'assessore Pierpaolo Roberti alla messa celebrata a Trieste per la ricorrenza di San Michele Arcangelo
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