Enti locali: Roberti, a Pn da 1/2022 31 dipendenti da Fvg strade a Edr
Con nuove assunzioni, pianta organica viabilità arriverà a quota
47 Pordenone, 19 lug - "Sul fronte delle competenze riguardati la
gestione delle strade, a partire da gennaio del 2022
ripristineremo la funzione riportandola in capo agli Enti di
decentramento regionale, attraverso un percorso previsto
nell'assestamento di bilancio. Per Pordenone ciò comporterà, a
partire dal 2022, la presenza, a regime, di 47 dipendenti". Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti nel corso di un incontro svoltosi nel capoluogo
della Destra Tagliamento al quale hanno partecipato il
commissario dell'Edr Augusto Viola e i dipendenti della struttura
locale. Attualmente l'ente pordenonese conta sulla presenza di 31
unità di cui 22 a tempo indeterminato, mentre la parte rimanete è
formata da tecnici a tempo determinato e interinali. Il passaggio
della funzione della viabilità prevede il trasferimento da Fvg
strade all'Edr inizialmente di 31 dipendenti per arrivare a
regime, grazie anche a nuovi concorsi, a complessivi 47,
necessari per la gestione di circa 600 chilometri di strade
presenti sul territorio dell'ex Provincia. Ad illustrare il percorso che la Regione ha deciso di mettere in
campo per dare attuazione al piano previsto dall'amministrazione
è stato l'assessore Roberti, definendo il cronoprogramma dei
passaggi formali. "Per riportare la viabilità in capo agli Enti
di decentramento - ha detto l'esponente della Giunta Fedriga - in
coda all'assestamento di bilancio è previsto un disegno di legge
che sposterà la funzione dal primo gennaio del 2022 da Fvg strade
agli Edr. Inoltre, verranno messe a bilancio le relative risorse
per fare fronte all'incremento dei fabbisogni e successivamente
si procederà alla stesura del relativo piano. Pertanto, a partire
dall'anno nuovo, le 31 unità di personale dell'ex Provincia di
Pordenone che si occupavano di viabilità e che erano state
trasferita a Fvg strade passeranno in capo agli Edr e inoltre
verranno avviati i concorsi per incrementare la dotazione
dell'Ente per arrivare a quota 47. Con questi numeri si
ricostruirà di fatto l'originaria pianta organica dell'ente
dismesso. Ciò permetterà di ristabilire quei contatti molto
stretti esistenti con le amministrazioni locali in un settore di
area vasta di importanza strategia per il territorio". "L'obiettivo - ha aggiunto Roberti - è quello di rendere
efficiente la macchina dell'Edr senza però creare ulteriori
scossoni perché ce ne sono già stati molti in passato con il
passaggio dei dipendenti prima all'Uti e poi a Fvg strade. Adesso
che la macchina sta ricominciando ad operare con efficienza
spendendo le risorse a disposizione sia per realizzare opere già
in programma sia per progettare nuovi cantieri, è necessario
gettare solide basi perché ciò possa avvenire con una certa
continuità anche per il futuro". "Quando ci siamo insediati - ha detto ancora l'assessore -
abbiamo trovato due criticità. La prima aveva a che fare con
l'edilizia scolastica, dove c'erano molte risorse statali e
regionali a disposizione ma l'impossibilità di spenderle a causa
della mancanza di personale nelle Uti. La seconda invece aveva a
che fare con la viabilità ex provinciale dove c'era il bisogno di
procedere alla manutenzione ordinaria con un'oggettiva difficoltà
per l'assenza di adeguata forza lavoro. Se sulla prima abbiamo
già messo mano, ora è arrivato il momento di intervenire sulla
seconda, seguendo così un progetto che è molto chiaro nella mente
dell'Amministrazione regionale per consentire il buon
funzionamento degli Edr".
ARC/AL/ma
Una fase dell'incontro con i dipendenti dell'Edr di Pordenone, svoltosi alla presenza del'assessore regionale alle Autonomie Locali Pierolo Roberti
L'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpoaolo Roberti nel corso dell'incontro con i dipendenti dell'Edr avvenuto oggi a Pordenone
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