Innalzati i limiti Isee per Dote familiare e Diritto allo studio
Trieste, 23 nov - "Superano ad ora i 163 milioni le risorse già
destinate nella manovra finanziaria regionale di fine anno ai
capitoli di Istruzione, Formazione, Famiglia e Ricerca,
Università e progetti speciali, con poste in aumento in quasi in
tutte le voci".
Lo ha reso noto l'assessore regionale competente per le deleghe
Alessia Rosolen, che oggi ha riferito in VI Commissione del
Consiglio regionale.
"Sono ben 65,8 milioni le risorse destinate alla Famiglia", ha
evidenziato l'assessore. In particolare, le sezioni Primavera
passano dai 532.936 euro del 2023 a 1,4 milioni nel 2024,
l'abbattimento delle rette nidi da 23,8 milioni nel 2023 a 24
milioni e il contenimento rette da 7 milioni nel 2023 a 7,6
milioni nel 2024. Confermate le risorse per la Dote famiglia,
pari a 24 milioni; a tale proposito, ha annunciato l'assessore,
"innalzeremo la fascia dei beneficiari al limite di 35mila euro,
così da garantire alle famiglie l'accesso ad attività extra
scolastiche (centri, estivi, attività sportive e culturali, gite
scolastiche, etc.) e favorire la conciliazione vita/lavoro".
Per quanto riguarda gli atenei, accanto al fondo per il sistema
universitario di 7,6 milioni per la didattica e la ricerca e per
le infrastrutture di ricerca, l'edilizia beneficerà di 18,5
milioni per interventi sulle mense e sugli alloggi universitari;
le risorse per il diritto allo studio universitario passano dai 4
del 2023 a 7 milioni nel 2024 per garantire la copertura del 100%
delle domande anche alla luce dell'innalzamento del limite Isee e
degli importi delle borse, che l'Amministrazione regionale ha
scelto di aumentare. Crescono i fondi per Ardis dai 6,2 milioni
del 2023 agli 8,8 del 2024 per far fronte all'aumento dei costi
di gestione e di energia degli spazi comuni per gli studenti e
"preannuncio - ha reso noto Rosolen - un emendamento che stanzia
50 milioni aggiuntivi per l'housing universitario che riguarderà
gli studentati di Trieste, Udine Pordenone e Gorizia".
Sul versante istruzione, la Dote scuola sale da 2,3 (2023) a 3
milioni (2024), "in quanto - ha spiegato l'assessore - innalziamo
l'Isee a 35 mila euro ed estendiamo il contributo alle scuole
superiori di primo grado". I contributi per le scuole paritarie
aumentano da 950mila euro a 1 milione e 350mila, mentre vengono
confermati gli 1,4 milioni per la lingua friulana nelle scuole e
il bonus psicologo da 500mila euro, che diventa una misura, da
sperimentale, strutturale.
Tra le voci "progetti speciali" sono previsti 10 milioni per i
progetti bandiera sull'idrogeno e 5 milioni, già preannunciati e
confermati, sulle iniziative startup legate alle Scienze della
vita.
ARC/PPH/al
L'assessore regionale Alessia Rosolen interviene in VI Commissione consiliare