Giovani: Rosolen, 100 mila euro per progetti cittadinanza europea
Dal 1. settembre via alle domande in Regione per ricevere i
contributi Pordenone, 23 ago - "Uscirà il primo settembre l'avviso per la
concessione dei contributi destinati a progetti volti a favorire
la promozione e la consapevolezza della cittadinanza europea e
della storia dell'integrazione europea promossi attraverso
iniziative didattiche e formative rivolte ai giovani con un'età
compresa tra i 14 e i 35 anni. L'Amministrazione regionale, per
l'anno 2023, ha stanziato per queste iniziative la somma di 100
mila euro".
Lo rende noto l'assessore regionale al Lavoro, formazione
istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen
annunciando che la domanda per i contributi potrà essere
inoltrata dal prossimo 1. settembre e fino al 20 settembre. "Con questa iniziativa - ha precisato Rosolen - si punta a fare
crescere nelle giovani generazioni la consapevolezza della
cittadinanza europea. I progetti che saranno finanziati sono
infatti finalizzati a diffondere la conoscenza della storia
dell'integrazione europea, dei diritti e dei doveri derivanti
dalla cittadinanza europea, oltre che delle opportunità che
vengono offerte dai programmi dell'Ue".
I contributi, fino a un massimo di 10 mila euro per ciascuna
delle proposte, sono destinati a progetti che accrescano il senso
della cittadinanza europea e che facilitino la conoscenza delle
opportunità offerte dai diversi programmi targati Ue rivolti ai
giovani. La domanda, corredata da una relazione illustrativa del progetto
e da un prospetto delle spese, dovrà essere presentata a partire
dal 1° settembre esclusivamente tramite posta elettronica
all'indirizzo lavoro@certregione.fvg.it. I progetti dovranno
avere una durata massima di dodici mesi dal giorno successivo
alla presentazione della stessa richiesta. I contributi saranno
concessi attraverso la modalità di procedimento a sportello.
Potranno presentare istanza i soggetti privati non aventi scopo
di lucro, il cui legale rappresentante sia un giovane di età
massima 36 anni (non compiuti alla data del 12 agosto 2023), che
possano documentare di avere svolto attività rivolte ai giovani
nell'ultimo triennio. A conclusione dell'istruttoria delle domande pervenute il
Servizio coordinamento politiche per la famiglia della Regione
emanerà i decreti di concessione e liquidazione anticipata
dell'intero importo richiesto e ritenuto ammissibile. Verrà
inoltre fissato il termine per la presentazione del rendiconto
delle spese sostenute, da redigere utilizzando l'apposito modello
pubblicato sul sito www.giovanifvg.it.
ARC/LIS/pph