Presentato il progetto per la prevenzione dell'obesità allargato
a Burlo e Società italiana fegato
Trieste, 25 set - "I risultati di questo progetto, ormai
decennale, portano il Friuli Venezia Giulia a essere un modello
per la prevenzione in età pediatrica dell'obesità e di altre
patologie attraverso l'attività motoria. Un ulteriore
arricchimento all'iniziativa, in questo anno scolastico, viene
dato dall'allargamento delle partnership con l'entrata del Burlo
Garofolo e della Fondazione italiana fegato: due soggetti ai
quali sul tema della promozione della salute è riconosciuta
un'estrema autorevolezza".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale all'Istruzione
Alessia Rosolen nel corso della presentazione del progetto
'Movimento in 3S-Promozione della Salute nelle Scuole attraverso
lo Sport' per l'anno scolastico 2023/2024, promosso dal Comitato
olimpico del Friuli del Venezia Giulia - rappresentato dal
presidente Giorgio Brandolin - e finanziato con il contributo
della Regione. Novità del progetto, rispetto alle precedenti
edizioni, l'introduzione di un'attività di educazione alimentare
mirata a incentivare sani stili di vita nella popolazione
pediatrica, realizzata grazie a un accordo stipulato dal Coni Fvg
e la Fondazione Italiana Fegato Onlus, al quale partecipa anche
l'Irccs Burlo Garofolo di Trieste.
Come ha spiegato l'esponente della Giunta, questa esperienza -
che vede associati tre assessorati regionali (Istruzione, Sport e
Salute) - è importante, perché agisce sugli aspetti fisici,
sociali, didattici e relazionali dei bambini.
Fondamentale, come ha sottolineato l'assessore, anche il ruolo
del corso di laurea in Scienze motorie dell'Università di Udine a
Gemona del Friuli, che sta formando quei professionisti impiegati
nel percorso educativo di scuola primaria e protagonisti dei
risultati certificati di miglioramento della capacità fisica
degli scolari. "Queste buone prassi in prospettiva - ha detto
Rosolen - significano domani una popolazione più sana e con meno
problemi di salute".
"Questo infatti è un progetto - ha aggiunto l'assessore - sul
quale l'Amministrazione intende continuare a investire, perché
non lasciamo indietro qualcosa su cui, rispetto ad altre Regioni,
siamo più avanti. A tal riguardo un altro elemento di merito è
che si tratta di un'iniziativa aperta anche a eventuali
incrementi di attività, come ad esempio potrebbe essere
l'estensione del raggio di azione a una più ampia fascia d'età,
arrivando - ha concluso - fino alla scuola secondaria di secondo
grado".
ARC/GG/pph
L'assessore regionale Alessia Rosolen e il presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin