La Giunta Regionale


31.07.2023 20:23

Crisi Wärtsilä: Fedriga-Rosolen, addendum è base soluzione positiva



Trieste, 31 lug - "L'addendum al contratto di novembre 2022 firmato oggi crea le condizioni per continuare a lavorare per giungere a una soluzione positiva per la vicenda Wärtsilä. La recente manifestazione di interesse sembra infatti molto più strutturata rispetto al quadro che avevamo solo fino a poche settimane fa".

Lo afferma il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga a conclusione del tavolo che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha convocato oggi in via telematica e che ha visto la partecipazione anche degli assessori al Lavoro Alessia Rosolen e alle Attività produttive Sergio Emidio Bini.

"È fondamentale - sostiene il governatore - che nell'addendum siglato Wärtsilä si impegni a comunicare alle istituzioni, ove ciò non sia impedito da norme di legge o da accordi di riservatezza, l'avanzamento delle negoziazioni bilaterali con gli investitori interessati".

"La Regione - ricorda Fedriga - deve avere la totale garanzia che questo percorso di collaborazione sia trasparente, limpido e costruttivo".

"Questa integrazione dell'Accordo di novembre 2022 - spiega l'assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen - contribuisce a creare le condizioni per continuare a lavorare con Wärtsilä e con tutte le parti interessate per il percorso di reindustrializzazione del sito di Bagnoli della Rosandra".

"La recente manifestazione di interesse ha aperto la strada a un confronto che oggi - aggiunge Rosolen - vede impegnati Governo, Regione, parti sociali e datoriali nella definizione delle modalità per un'analisi approfondita dell'offerta pervenuta congiuntamente da due importanti società che operano nel settore degli apparati per la produzione di energia".

"La serietà e la trasparenza richiamate nell'accordo sono essenziali per un deciso cambio di passo e l'avvio di una fase in cui tutti i soggetti coinvolti lavorano per lo scopo comune della tutela dell'occupazione e lo sviluppo del territorio. È importante - conclude l'assessore al Lavoro - dare rapidamente il via alla 'due diligence' con le aziende interessate che troveranno sempre nelle istituzioni un sostegno convinto e fattivo".

Nell'addendum viene sottolineato l'obiettivo comune di questa trattativa: "garantire la vocazione industriale della fabbrica dedicata all'assemblaggio dei motori di Bagnoli della Rosandra, che deve continuare a essere adibita a produzioni di elevato valore aggiunto, adeguate a valorizzare l'elevato livello professionale dei lavoratori e a riprodurre ricadute positive sul territorio di riferimento".

Come si legge nel testo Mimit e Regione confermano a loro volta l'impegno a supportare i processi di reindustrializzazione del sito.

L'addendum e, quindi, il prolungamento della durata del accordo siglato a novembre 2022 "sono sottoposti alla condizione sospensiva - si legge ancora - della sottoscrizione positiva di un patto tra Wärtsilä e organizzazioni sindacali in materia di ricorso agli ammortizzatori sociali da sottoscrivere entro il prossimo 2 agosto".

In tal senso il Governo si è impegnato infine a convocare tutte le parti in causa entro il 30 settembre per verificare l'andamento complessivo della trattativa. ARC/TOF/ma