La Giunta Regionale


14.07.2023 13:42

Territorio: Amirante-Rosolen, 6,6 mln a edifici e formazione 0-6 anni



Udine, 14 lug - La Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, di concerto con l'assessore all'Istruzione, formazione e famiglia, Alessia Rosolen, ha approvato la riprogrammazione di 6,6 milioni di euro di fondi destinati ad interventi edilizi e alla programmazione per la formazione del personale dedicato alla fascia 0-6 anni.

Come ha spiegato Amirante "con questo provvedimento nel corso del 2023 vogliamo dare sostegno ai Comuni affinché possano completare opere che erano già finanziate in precedenza e che ora subiscono i rincari dei prezzi rispetto ai quadri economici inziali. La riprogrammazione del piano stabilita nel 2021 tiene conto anche dell'intervento dei fondi Pnrr a cui alcuni Comuni nel frattempo sono riusciti ad accedere, rideterminando quindi gli obiettivi di spesa".

Le risorse, che derivano dall'assegnazione alla Regione del riparto di un fondo statale, nel 2021 erano state destinate per il 10% (circa 666mila euro) ala formazione del personale educativo e docente dei servizi pubblici e di quelli privati e per la promozione dei coordinamenti pedagogici territoriali. Il restante 90% era stato destinato a interventi edilizi su strutture dedicate ai servizi di educazione ed istruzione per bambini da 0 a 6 anni e quindi su edifici che contengono scuole dell'infanzia e asili nido.

Viene ora confermato l'importo di euro 666mila euro circa per gli interventi di formazione continua. Il finanziamento di 5,8 milioni di euro viene riprogrammato secondo i seguenti criteri: vengono sostituiti gli interventi dei Comuni di Forni di Sopra, Tavagnacco, Aviano, Gorizia e Pasian di Prato, perché già finanziati con il Pnrr o per rinuncia del Comune; vengono incrementate delle assegnazioni su opere già previste nel Piano di azione 2023 (Comuni di Reana del Rojale, Cividale del Friuli e Tolmezzo); vengono assegnati fondi di completamento su opere finanziate in anni precedenti (Comuni di Monfalcone, Trasaghis e Sappada).

"Si tratta di interventi che erano già inclusi nella graduatoria. L'obiettivo dell'Amministrazione regionale è garantire il completamento di opere indispensabili ad aumentare la capienza delle strutture destinate alla prima infanzia", ha concluso Amirante. ARC/SSA/gg