La Giunta Regionale


28.10.2022 11:36

Lavoro: Rosolen, proroga di un mese per progetti disoccupati


Pordenone, 28 ott - I Comuni avranno ancora un mese di tempo per presentare alla Regione i progetti, con le relative richieste dei contributi, per avviare i Cantieri lavoro in cui occupare le persone con i requisiti previsti della disoccupazione. La proroga dal 31 ottobre al 30 novembre 2022 dell'avvio delle attività è stata decisa con una delibera della Giunta regionale approvata nella seduta di questa mattina su proposta dell'assessore al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca e università Alessia Rosolen.
La decisione della Giunta darà così la possibilità ai Comuni che non hanno ancora concluso l'iter per le richieste di poterlo fare entro il prossimo 30 novembre. La motivazione della proroga è data dal fatto che lo stato emergenziale causato dalla pandemia, prorogato fino al 31 marzo scorso, ha creato una certa incertezza sulla applicazione ai cantieri lavoro delle nuove normative da parte degli enti beneficiari del contributo. In particolare, a causare ritardi le norme in materia di certificazione verde che hanno inevitabilmente inciso sull'avvio dei progetti determinandone un ritardo rispetto al termine originariamente previsto del 31 ottobre 2022.
Il regolamento prevede che la Regione, al fine di facilitare l'inserimento lavorativo e sostenere il reddito dei soggetti disoccupati, intervenga con finanziamenti parziali o totali per la realizzazione di Cantieri di lavoro per opere legate alle attività forestali e vivaistiche, di rimboschimento, di sistemazione e di interventi in montagna e di costruzione di opere di pubblica utilità dirette al miglioramento dell'ambiente e delle aree urbane. Il regolamento regionale determina anche i criteri e le modalità di concessione dei finanziamenti agli enti locali che organizzano i progetti cui prendono parte persone disoccupate. "Considerato che è interesse dell'Amministrazione regionale - ha spiegato l'assessore Rosolen illustrando la delibera in Giunta - sia favorire l'occupazione delle persone non occupate attraverso un proficuo ed effettivo utilizzo delle risorse stanziate ed impegnate proprio sui cantieri lavoro, sia contribuire - nell'interesse dei Comuni beneficiari del contributo - alla piena realizzazione delle attività temporanee e straordinarie previste dalle attività dei Cantieri lavoro si è ritenuto di concedere più tempo agli enti affinché possano concludere l'iter di avvio dei piani prorogando di un mese il termine di partenza dei progetti". ARC/LIS/ma