La Giunta Regionale


16.10.2022 17:47

Lavoro: Rosolen, tema centrale per l'inclusione sociale

Gorizia, 16 ott - "Il Masterplan sul collocamento mirato delle persone con disabilità e la revisione in atto della legge regionale n.41 sono alcuni degli strumenti utili per dare una risposta organica ai portatori di disabilità, ma la proposta che porto a questa platea oggi è di costruire, con tutti gli stakeholder, un quadro complessivo che tenga conto del contesto in cui ci muoviamo con una riflessione ancora più ampia sul tema del lavoro legato anche alla formazione. Serve una profonda revisione culturale e normativa, una programmazione coerente e un'integrazione con le politiche regionali per continuare a dare quelle risposte necessarie al mondo della disabilità anche su una tematica così importante com'è quella occupazionale, centro del percorso di inclusione sociale".
Lo ha detto l'assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, Alessia Rosolen, nel corso della 25^ edizione del 'Premio Solidarietà 2022' promossa dalla Consulta regionale di coordinamento delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia. L'evento, che si è tenuto a Gorizia nella sede dell'Unione Ginnastica Goriziana, ha visto la partecipazione, fra gli altri, del presidente della Consulta Mario Brancati e del sindaco del capoluogo isontino, Rodolfo Ziberna. Per Rosolen accanto al dibattito sul tema del lavoro c'è quello legato alla regionalizzazione del sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia; sul punto l'assessore ha ricordato l'impegno dell'Amministrazione regionale, con le ingenti risorse, a garantire tutta una serie di servizi, dall'apertura delle scuole, al mantenimento dei livelli essenziali del personale docente, di quello Ata, fino alla presenza del personale di sostegno. La successiva riflessione ha riguardato proprio l'intervento dello Stato per la disabilità che deve essere integrato da quello dell'Amministrazione regionale.
"Il mondo del lavoro - ha indicato ancora Rosolen - è al centro di qualsiasi percorso di inclusione sociale, vale per tutti e non è riservato ad una tipologia o una categoria specifica; è il luogo delle pari opportunità, della non discriminazione". Un esempio è il masterplan sul collocamento mirato: "Rappresenta - ha aggiunto l'assessore regionale - la sottolineatura del fatto che ciò che vale per tutti deve contare anche per le persone con disabilità secondo un principio di normalità, che va rivendicata, e di correttezza; una valenza ancora maggiore in un momento in cui assistiamo a profondi cambiamenti nel mondo del lavoro, pensiamo ad esempio a quello introdotto con lo smart working".
Per l'esponente della Giunta Fedriga serve, quindi, un percorso con risorse economiche, umane e di pensiero "per fare un salto culturale e rispondere ai cambiamenti in atto con il supporto di tutti i portatori di interesse perché all'interno di uno scenario politico-programmatico è sempre più necessaria l'alleanza con tutte le componenti del pubblico e del privato".
Durante la cerimonia sono stati assegnati 24 premi di cui 20 targhe ad associazioni, cooperative, centri di comunità, sportivi, volontari, insegnanti e 4 medaglie d'oro che hanno premiato l'atleta Rosanna Brunetti per aver saputo coniugare sport, lavoro e solidarietà e per essersi sempre dedicata con passione al benessere delle persone con disabilità; Eleonora Oddo presidente dell'associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic) di Gorizia per la passione e la competenza nella tutela dei diritti degli invalidi civili e delle persone con disabilità; Daniela Dose, giornalista pubblicista, per le sue qualità professionali e umane e il costante impegno a favore delle persone con disabilità ed infine Elvio Sgrazzutti come presidente dell'Associazione italiana assistenza spastici (Aiasa) Udine per la sua preziosa opera di volontariato nel mondo della disabilità.
"Oggi - ha detto Mario Brancati, presidente della Consulta - premiamo delle persone che meritano il pubblico omaggio per il loro impegno quotidiano; sono 'piccoli' eroi che fanno del bene a molti e rappresentano la ricchezza della nostra società".
Brancati ha sottolineato l'importanza del lavoro per le persone disabili e ricordato le diverse norme che si sono susseguite, dalla prima legge nel 1981 che ha introdotto gli incentivi per l'inserimento lavorativo dei disabili, alla norma del 2020 che prevede i servizi di collocamento mirato per l'inserimento delle persone con disabilità. ARC/LP/pph