Corpo forestale: Zannier, a settembre concorso per assumere personale
Osoppo, 12 lug - "Sulla necessità di incrementare il numero di
dipendenti del corpo forestale forse siamo giunti al capolinea
dal momento che a settembre è programmato il relativo concorso.
Se per motivi legati al Covid sarà necessario sdoppiare la
sessione, procederemo in questa direzione, poiché non è più
possibile attendere una procedura che in questo momento sta
penalizzando fortemente il comparto". Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agricole Stefano
Zannier nel corso della cerimonia dedicata a San Giovanni
Gualberto, patrono del Corpo dei forestali, manifestazione
svoltasi alla fortezza di Osoppo. Alla presenza del sindaco
Luigino Bottoni, dei responsabili delle varie stazioni presenti
in Friuli Venezia Giulia e dei rappresentanti dell'Associazione
nazionale forestali, l'esponete dell'esecutivo Fedriga ha voluto
porre in risalto il fatto che il problema dell'incremento della
dotazione di organico dovrebbe essere superata in tempi brevi. A
fronte di un centinaio di pensionamenti, al momento sono state
integrate solo una trentina di persone. "È da tre anni - ha detto Zannier - che attendiamo venga bandito
il concorso e a settembre questa attesa dovrebbe terminare.
L'assenza di personale non permette infatti di svolgere al meglio
le mansioni del Corpo e quindi di essere presenti in modo
efficace laddove c'è reale bisogno. Non va dimenticato infatti
che dopo l'assunzione c'è il periodo di necessario addestramento
e che quindi la piena operatività dei nuovi assunti avverrà dopo
un po' di tempo". Zannier si è inoltre soffermato su altri due punti che devono
essere attuati. "Anche se è vigente la legge in materia - ha
detto l'assessore - è necessario lavorare per la redazione del
regolamento sull'attività antincendio, elemento fondamentale per
dare piena operatività alla norma. Inoltre, seppur il Corpo stia
lavorando sempre al meglio, diventa opportuno provvedere ad una
riorganizzazione dell'attività per migliorare ancor più
l'efficienza, con linee guida coerenti che permettano
un'operatività ancor più incisiva delle varie stazioni". Tra i numeri dell'attività compiuta dalle 239 unità appartenenti
al Corpo forestale regionale nel corso del 2020 figurano circa
4.500 servizi svolti. Tra questi, gli interventi compiuti
nell'ambito Vaia in circa 3mila ettari di bosco, dove è in via di
completamento il recupero del legname schiantato al suolo. Sul
fronte degli incendi, nel 2020 si sono contati 48 interventi che
hanno interessato 70 ettari di bosco, con un impegno di personale
per circa 700 ore. Il motivo del patronato di San Giovanni Gualberto è dovuto al
fatto che nei monasteri da lui fondati, insieme ai suoi monaci,
si dedicava alla coltura dei boschi, tanto che l'Abbazia di
Vallombrosa è considerata la culla della selvicoltura italiana.
ARC/AL/ma
L'intervento dell'assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier nel corso della ricorrenza di S. Giovanni Gualberto svoltasi alla Fortezza di Osoppo
Alcuni componenti dell'Associazione nazionale forestali presenti alla cerimonia di S. Giovanni Gualberto
Una rappresentanza degli appartenenti al Corpo forestale regionale presente alla cerimonia svoltasi alla fortezza di Osoppo
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