Maltempo: Bini-Riccardi, Regione vicina attività economiche per danni
"Pronti a mettere in campo risorse importanti" Udine, 1° ago - "In questi giorni ho visitato personalmente
Mortegliano e le altre località colpite dalla calamità. Ho
trovato paesi 'bombardati' e comunità in seria difficoltà, ma
anche artigiani e imprenditori pronti a rimboccarsi le maniche
per far ripartire la produzione e garantire il lavoro, forti di
quello spirito che da sempre contraddistingue la nostra terra. La
Regione è arrivata tempestivamente e, come assessorato alle
Attività produttive, siamo pronti a mettere in campo risorse
importanti". Lo ha sottolineato questa mattina l'assessore regionale alle
Attività produttive, Sergio Emidio Bini, che insieme
all'assessore regionale con delega alla Protezione civile del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, ha incontrato a Udine i
rappresentanti delle attività economiche per capire quali sono le
difficoltà delle categorie a seguito dei danni causati dalla
forte ondata di maltempo che ha colpito una vasta area della
nostra regione. "Dopo aver raccolto le considerazioni e le prime stime dei danni
delle associazioni di categoria - ha spiegato, al termine, Bini,
- procederemo immediatamente a un incontro con il comitato di
gestione del Frie, con i Confidi e anche con la nuova finanziaria
regionale Fvg Plus: le imprese, infatti, hanno bisogno immediato
di liquidità e la Regione è pronta a intervenire, con gli
strumenti che le competono, per agevolare l'accesso al credito, a
tassi sensibilmente più bassi rispetto alla media nazionale". Gli assessori Bini e Riccardi hanno poi passato in rassegna le
principali criticità ravvisate dalle associazioni di categoria:
"dobbiamo mettere il sistema produttivo nelle condizioni di non
fermarsi - hanno sottolineato -. Posto che la priorità sarà data
a scuole e strutture sanitarie, non cambia lo schema applicato
dopo il terremoto: prima le fabbriche, poi le case, poi le
chiese". "Il problema più urgente - ha aggiunto Riccardi - riguarda le
coperture dei capannoni, con la zona di Brugnera che, da questo
punto di vista, è stata la più colpita. Altro tema delicato, come
hanno evidenziato i rappresentanti delle categorie economiche, è
lo smaltimento dei rifiuti, in particolare materiali contenenti
amianto e pannelli fotovoltaici danneggiati". In attesa dell'eventuale riconoscimento nazionale dello stato di
emergenza, da parte delle associazioni di categoria è arrivato
anche l'appello a monitorare sulle pratiche assicurative e sulla
certificazione dei danni, affinché seguano procedure rapide e
snelle. Entrambi gli assessori hanno voluto rivolgere un ringraziamento
ai sindaci, ai volontari della Protezione civile, alle Forze
dell'ordine in campo e anche agli artigiani e imprenditori che si
sono già attivati per la ricostruzione, mettendo a disposizione
risorse e professionalità. È stato anche fatto un appello alla
prudenza: è in corso la collaborazione con vigili del fuoco ed
esercito per interventi sui tetti e in quota, che non sono
banali, e devono quindi essere affrontati con le dovute
precauzioni. "Fino a ora - ha precisato Riccardi - abbiamo lavorato
sull'emergenza regionale: il Consiglio regionale ha messo a
disposizione i primi 50 milioni di euro, una cifra stanziata, a
memoria, soltanto vent'anni fa a Pordenone per l'allusione,
un'importante dotazione di risorse messa in campo in tempi
rapidissimi. Adesso dobbiamo capire il modello, gli strumenti, i
poteri e le risorse che lo Stato ci potrà mettere a disposizione.
Bisognerà capire la formula dell'attribuzione dei poteri che
auspichiamo venga incardinata nella tradizione che conosciamo,
dal governatore della Regione". "Venerdì la Giunta regionale approverà la delibera che avvierà un
importante procedimento in base al quale tutti coloro che
ritengono di avere ottenuto dei danni, secondo le regole che
saranno stabilite dalla stessa delibera, con le casistiche che
sono già pubblicate sul sito della Protezione civile Fvg,
potranno presentare al proprio Comune istanza di rimborso.
Domanda che poi gestiremo in relazione anche all'attesa
dichiarazione dello Stato di emergenza nazionale, con gli
strumenti che lo Stato ci metterà a disposizione e, soprattutto,
alle risorse che ci concederà il Governo, che auspichiamo siano
importanti" ha concluso l'assessore Riccardi.
ARC/PT/ma
Maltempo: Bini-Riccardi, Regione vicina attività economiche per danni
Gli assessori Riccardi e Bini incontrano a Udine i rappresentanti delle attività economiche in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito una vasta area del Friuli Venezia Giulia.
Riccardi, Mareschi Danieli e Bini.
Gli assessori Riccardi e Bini incontrano a Udine i rappresentanti delle attività economiche in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito una vasta area del Friuli Venezia Giulia.
Gli assessori Riccardi e Bini incontrano a Udine i rappresentanti delle attività economiche in seguito alla forte ondata di maltempo che ha colpito una vasta area del Friuli Venezia Giulia.
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.