37 alloggi negli alberghi diffusi con contributi regionali
Pordenone, 10 gen - "Le strutture degli alberghi diffusi in
regione stanno vivendo una fase di nuovo e importante rilancio,
con un ampliamento dell'offerta turistica in montagna. Nello
specifico sono 37 le nuove unità abitative a uso turistico che si
stanno realizzando grazie a un'apposita linea contributiva
regionale, aperta per la prima volta lo scorso autunno. L'ottima
risposta da parte della rete regionale degli alberghi diffusi
permetterà l'incremento dell'offerta ricettiva di circa 150 posti
letto, con due località, in particolare, che hanno fatto
registrare progettualità importanti: sia Sutrio sia Forgaria nel
Friuli potranno contare ciascuna su dodici nuove unità abitative".
È quanto dichiarato dall'assessore alle Attività produttive e
turismo Sergio Emidio Bini rispetto ai risultati del bando
regionale - chiusosi lo scorso novembre - a favore degli alberghi
diffusi situati nelle zone montane. Il bando si era aperto il 24
ottobre e si è chiuso il 18 novembre, con una dotazione di
750mila euro. Il contributo minimo previsto per ciascuna unità
abitativa era di 10mila euro, quello massimo di 20mila euro. Una
somma complessiva che ha consentito a sette alberghi diffusi di
programmare lavori di ristrutturazione, ammodernamento ed
efficientamento delle strutture, consentendo la creazione di 37
nuovi alloggi a uso turistico.
Nel dettaglio, a beneficiare del contributo sono stati: l'albergo
diffuso di Lago di Barcis-Dolomiti Friulane, l'albergo diffuso
Val d'Incarojo, l'albergo diffuso Valli del Natisone, l'albergo
diffuso Comeglians, l'albergo diffuso Balcone sul Friuli,
l'albergo diffuso Borgo Soandri e l'albergo diffuso Forgaria
Monte Prat.
Gli interventi finanziati riguarderanno strutture situate in
undici comuni diversi, allargando così l'offerta e la ricettività
turistica della montagna del Friuli Venezia Giulia attraverso la
creazione di ulteriori 150 posti letto. Nel dettaglio si tratta
di Barcis, Clauzetto, Comeglians, Forgaria nel Friuli, Magnano in
Riviera, Paularo, Pinzano al Tagliamento, Pulfero, Ravascletto,
Stregna e Sutrio.
"I risultati del bando e la vitalità mostrata dalla rete degli
alberghi diffusi - ha aggiunto l'assessore Bini - sono la
conferma dell'ottimo stato di salute del comparto turistico in
regione, che non solo ha recuperato le presenze e i numeri del
periodo pre-Covid, ma ha anche scalato posizioni in termini di
attrattività, fino a raggiungere i 'top player' del turismo a
livello nazionale".
ARC/LIS/ma
L'assessore alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini
Foto Regione FVG