Udine, 28 set - "Il tema di questa edizione del Forum
internazionale dell'Euroregione aquileiese è appassionante e
interessante alla luce dell'attuale contesto geopolitico, che
vede purtroppo ricomparire il filo spinato con la guerra in
Ucraina. Essere 'Unione europea', secondo l'idea maturata con il
manifesto di Ventotene, mai come in questo momento assume un
significato così profondo: la difesa della democrazia è un valore
per il quale la popolazione dovrebbe vivere e non morire".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli,
presente oggi a Udine all'incontro "Mitteleuropa: molte capitali,
un solo destino" che, alla presenza del sindaco Pietro Fontanini,
del rettore dell'Università di Udine Roberto Pinton e del
presidente dell'associazione Mitteleuropa Paolo Petiziol, ha
aperto il XVIII Forum internazionale dell'Euroregione aquileiese
intitolato "Dal filo spinato al filo della storia". La
manifestazione itinerante, che proseguirà con altri appuntamenti
domani a Trieste e venerdì a Gorizia, è focalizzata
sull'opportunità data da "GO! 2025" (Nova Gorica e Gorizia
capitale europea della cultura 2025) di rafforzare la vocazione
transfrontaliera di Friuli Venezia Giulia e Slovenia, segnando un
ideale superamento della vecchia cortina di ferro per "riprendere
il filo della nostra storia".
"La capitale europea della cultura - ha affermato Gibelli - è
stata una delle più belle idee avute dall'Unione europea, in
quanto consente di creare una libera e autentica circolazione di
idee e punti di vista tra i diversi paesi. Un dialogo che è
presupposto imprescindibile per confrontarsi sul piano della
dialettica e non su quello delle armi. Con questo spirito, 'GO!
2025' sarà improntata alla massima apertura per dare la
possibilità di costruire, con il contributo di tutti, un'unica
bellezza. Mi auguro - ha concluso l'assessore - che sarà un bel
risarcimento per i goriziani, un popolo che ha molto credito nei
confronti della storia".
"Dal filo spinato al filo della storia" è organizzato
dall'associazione culturale Mitteleuropa, che sin dalla sua
fondazione avvenuta nel 1974 si propone di promuovere il dialogo
sociale, culturale ed economico tra i paesi centro-europei,
Italia compresa. Una mission che nel tempo ha reso l'ente una
vera e propria agenzia diplomatica privata, in grado di
ritagliarsi un importante ruolo di partner per le relazioni
istituzionali tra i Paesi interessati attraverso, soprattutto,
l'organizzazione di tavoli e incontri internazionali.
Tra le numerose iniziative proposte in quasi mezzo secolo di
attività, dal 2009 Mitteleuropa organizza la mostra "Aquileia
crocevia dell'Impero romano" in collaborazione anche con il
Ministero degli Affari esteri e la Regione Friuli Venezia Giulia.
ARC/PAU/pph
L'assessore alla Cultura al convegno "Dal filo spinato al filo della storia" a Udine