A Valvasone Arzene presentata 26. Edizione Giro Provincia Pn
donne open
Valvasone Arzene 26 lug - "Il ciclismo femminile è una
disciplina che, a torto, viene definita minore ma che poi ci
regala medaglie alle Olimpiadi come quella vinta da Longo
Borghini. La Regione è vicina allo sport e in modo particolare a
quelle attività che faticano a trovare le luci della ribalta,
come il ciclismo femminile e il tiro alla fune, per il quale sono
stata a Tamai la scorsa settimana a festeggiare i campioni
italiani".
Lo ha detto l'assessore regionale allo sport Tiziana Gibelli in
occasione della cerimonia di presentazione della 26. Edizione del
Giro della Provincia di Pordenone femminile categoria Open,
svoltasi a Casali Bertoia a Valvasone Arzene. La manifestazione,
in programma l'8 agosto, prevede la percorrenza di un circuito 17
volte per complessivi 81,6 chilometri. Al momento sono iscritte
alla gara una ventina di squadre con un centinaio di atlete.
Alla presenza del sindaco Markus Maurmair, dell'assessore allo
sport del Comune di San Vito al Tagliamento Carlo Candido, del
presidente dell'associazione ciclistica dilettantistica Valvasone
Michele Zilli, nonché del presidente provinciale e regionale
della federazione ciclismo Raffaele Padrone e Stefano Bandolin e
del consigliere nazionale della Fedrciclismo Fabrizio Cazzola,
l'assessore Gibelli ha voluto evidenziare l'importanza di una
disciplina, quella del ciclismo femminile, poco conosciuta.
"Mi fa piacere essere presente qui a Valvasone Arzene non solo
per la presentazione di questa manifestazione che è diventata,
per il numero di edizioni disputata, una gara con una storia alle
spalle ma anche per testimoniare un segno di attenzione
dell'Amministrazione regionale nei confronti di quelli che, a
torto, vengono definiti "sport minori". Il ciclismo femminile è
una disciplina che non ha un seguito come quella maschile ma che
alle Olimpiadi in corso di svolgimento a Tokyo ci ha già regalato
una medaglia di bonzo con la Longo Borghini nella corsa in linea.
Sono proprio queste discipline, a torto definite minori, che poi
fanno grande il nostro Paese e delle quali purtroppo ci si
ricorda solo in occasione della competizione a cinque cerchi".
Sempre in tema olimpico, l'assessore Gibelli ha ricordato un
record che appartiene al Friuli Venezia Giulia. "Secondo uno
studio compiuto dal Sole24 ore, la nostra regione - ha detto
l'esponente dell'esecutivo Fedriga - è quella che in Italia ha il
primato per numero di atleti che fanno parte della delegazione
azzurra presente a Tokyo in rapporto alla popolazione residente.
Questo è motivo di grande prestigio per la nostra terra e che
vogliamo difendere, con l'auspicio che i nostri portacolori
possano salire sul podio al pari di quanto ha fatto Zanni nel
sollevamento pesi".
ARC/AL/ep
L?assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli con una rappresentanza delle atlete della Società ciclistica Valvasone e il consigliere nazionale della Federciclismo Fabrizio Cazzola
L'intgervento dell'assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli nel corso della presentazione della 26. edizione del Giro della Provincia di Pordenone