Por-Fesr: Zilli, nuove misure per chiusura Programmazione 2014-20
Trieste, 19 mag - La Giunta è intervenuta con due delibere
relative alla procedura di chiusura del Programma regionale Fesr
2014-20, la cui attuazione è stata rallentata dall'emergenza
Covid e dai riflessi sull'economia mondiale causati
principalmente dal conflitto bellico in Ucraina. In particolare,
saranno prorogati i termini per il completamento di alcuni
progetti, mentre i fondi non utilizzati verranno reimpiegati su
attività che possono ancora portare spesa rendicontabile sul
Programma". Lo ha comunicato l'assessore alle Finanze Barbara Zilli a margine
della seduta odierna della Giunta regionale. "Gli interventi - ha spiegato Zilli - sono mirati a consentire il
raggiungimento degli obiettivi proposti dal Programma nonostante
le difficoltà causate da pandemia, mancanza di materie prime e
incremento dei costi. I nuovi termini fissati non potranno in
ogni caso posticipare il termine di ammissibilità della spesa
oltre la data del 31 dicembre 2023 e di quello di rendicontazione
finale oltre la data del 29 febbraio 2024, al fine di poter
completare le procedure di controllo, di liquidazione e di
certificazione entro le scadenze previste dalla normativa
comunitaria per la chiusura del programma. Per i beneficiari
delle altre procedure, si prevede invece la possibilità di poter
richiedere ulteriori proroghe straordinarie dei termini di
conclusione e dei termini di rendicontazione dei progetti in
corso di attuazione, ovvero conclusi ma non ancora rendicontati". Per quanto riguarda la revisione del piano finanziario analitico
e della pianificazione finanziaria e di risultato, si tratta di
"un modo per snellire l'accesso ai fondi per chi opera sul
territorio e per impiegare le quote ancora a disposizione - ha
evidenziato l'assessore -. Saranno erogati ulteriori contributi a
progetti già finanziati che necessitano di coprire i maggiori
costi di realizzazione dovuti all'aumento dei prezzi".
Tra questi rientrano i progetti per l'Hub ospedaliero di
Pordenone (beneficiario di 3,5 mln di euro), per le case di
riposo (2,5 mln) e per la riqualificazione e realizzazione di
piste ciclabili nel Comune di Pordenone (410mila euro). Le
attività individuate come potenzialmente in grado di garantire la
realizzazione di ulteriore spesa, infine, sono il 'Fondo di
garanzia per l'accesso al credito' (a cui saranno destinati 3 mln
di euro) e gli investimenti a sostegno dei servizi sanitari per
rispondere alla crisi provocata dall'emergenza epidemiologica
(340mila euro)".
ARC/PAU/gg
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
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