Cultura: Zilli, Filologica a Spilimbergo salde radici guardando futuro
Udine, 1 ott - "Il Congresso della filologica è un appuntamento
importante della vita culturale e identitaria del Friuli. Oltre a
portarvi il saluto del governatore Fedriga, vi ringrazio per la
scelta di Spilimbergo come sede per l'incontro: una scelta che è
di tradizione, ma anche di innovazione. In questa cittadina si è
saputo recuperare, infatti, l'antico patrimonio artistico e
artigianale musivo, ma anche dare un'opportunità economica e
occupazionale a tanti giovani che si sono avvicinati a
quest'arte".
Lo ha affermato l'assessore regionale Barbara Zilli nel
videosaluto per l'avvio dei lavori del XCIX Congresso sociale che
si tiene a Spilimbergo al Teatro Miotto.
"Dobbiamo continuare proprio così - ha esortato Zilli - lavorando
insieme per mantenere tutti gli aspetti peculiari, le nostre
differenze che sono ricchezza, ma declinandoli nella modernità:
grazie alla Filologica che contribuisce a tramandare alle nostre
giovani generazioni cosa sia il friulano, la sua storia e
cultura".
Dopo la Santa Messa nel Duomo di Santa Maria Maggiore celebrata
da don Italico Gerometta e accompagnata dal Coro Tomat di
Spilimbergo, Coro San Marco di Pordenone e Cantoria del Duomo di
Venzone, il congresso si è aperto al teatro Miotto.
Il programma prevede le premiazioni della VI edizione del premio
"Chino Ermacora" - Scuele e marilenghe 2020; gli interventi di
Federico Lovison "Spilimbergo. Secoli di bellezza in un'antica
città del Friuli" e di Angelo Bertani "Italo Zannier e Nane
Zavagno protagonisti dell'arte, tra fedeltà alle radici e
internazionalità", la presentazione del Numero Unico Spilimberc a
cura di Gianni Colledani e Marco Salvadori.
ARC/EP
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli porta il saluto della Regione al Congresso della Società filologica riunito a Spilimbergo
Regione Fvg
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