Priorità a edilizia scolastica, infrastrutture, ambiente, montagna
Udine, 11 dic - Ci sono l'edilizia scolastica, le
infrastrutture comunali, tra cui la nuova variante di Aquileia, e
ancora l'ambiente, la montagna, la Protezione civile, la
manutenzione straordinaria delle attrezzature turistiche,
compresa la valorizzazione della Terrazza a mare di Lignano.
Assume una definizione di dettaglio il Piano straordinario di
nuove opere voluto dalla Giunta regionale che ha approvato oggi,
su proposta dell'assessore alle Finanze Barbara Zilli, l'impianto
normativo che consentirà di mettere a programma nel prossimo
triennio 2021-2023 interventi per 354 milioni di euro.
"La volontà della giunta è di spingere il più possibile
l'acceleratore sugli investimenti per imprimere il volano
necessario alla ripresa economica in tutti i settori trainanti
del Friuli Venezia Giulia, a cominciare da attività produttive e
turismo, per proseguire con digitalizzazione, ambiente,
infrastrutture, in sintonia con le esigenze espresse anche dalle
amministrazioni comunali" è stato il commento di Zilli a margine
della seduta dell'Esecutivo.
Nel dettaglio, oltre alle opere simbolo nei cinque territori di
Udine, Pordenone, Trieste, Gorizia e Monfalcone, annunciati ieri
dal governatore Fedriga e che hanno un valore complessivo di 92
milioni di euro, il Piano abbraccia attività produttive e turismo
(44 milioni di euro), infrastrutture (50,2 milioni), ambiente
(21,5 milioni), Protezione civile (15 milioni), concertazione con
i Comuni (30 milioni), edilizia scolastica gestita dagli Edr
(31,6 milioni), Comuni montani (650mila euro).
"Ulteriori 69,3 milioni di euro costituiscono la dotazione
aggiuntiva del Fondo investimenti, il cui impiego specifico verrà
determinato a gennaio con un provvedimento normativo di dettaglio
che la Giunta regionale intende portare all'approvazione
dell'Aula" ha spiegato ancora Zilli.
Nell'ambito delle attività produttive e turismo, 36 milioni di
euro serviranno ad investimenti messi a punto da PromoturismoFVG
per la valorizzazione turistica, la promozione e lo sviluppo
sociale e economico dell'area montana, con il potenziamento dei
poli regionali (comprensivi di Sappada), nonché per la
manutenzione straordinaria di immobili, impianti e attrezzature.
Ulteriori 8 milioni di euro saranno impiegati per riqualificare e
mettere in sicurezza la Terrazza a mare di Lignano in base ad un
Accordo di programma con l'Amministrazione comunale. Si tratta,
come ha spiegato l'assessore, di un bene pubblico di particolare
interesse turistico, punto di riferimento per tutto il litorale
lignanese e che ha subito gravi danni a seguito delle recenti
mareggiate.
Tra le infrastrutture, parte dei 50,2 milioni di euro di risorse
andranno all'edilizia scolastica comunale, inclusi interventi di
carattere urgente; è inoltre previsto il completamento della
banda larga in 41 Comuni, lo scorrimento della graduatoria per le
asfaltature comunali e altre opere rilevanti di carattere
infrastrutturale tra cui spicca la variante di
Aquileia-Cervignano, che consentirà di realizzare il bypass del
centro storico della capitale archeologica regionale.
Per l'ambiente si è pensato ad uno stanziamento di 21,5 milioni a
favore dei Comuni per i centri di raccolta differenziata, per le
bonifiche su aree pubbliche, per il Piano delle sedi dell'Arpa di
Udine, Pordenone e Trieste e per la realizzazione dei Green
energy park dei Comuni.
La Protezione civile è destinataria di 15 milioni di euro per
interventi di sistemazione di varia natura frutto della
ricognizione effettuata sul territorio con le amministrazioni
comunali.
Alla concertazione con i Comuni, oltre ai 132 milioni già
assegnati nel triennio, il Piano straordinario ne aggiunge
ulteriori 30 che serviranno a finanziare, tra l'altro, interventi
sull'impiantistica sportiva.
L'edilizia scolastica gestita dagli Enti di decentramento
regionali (Edr) sarà destinataria di fondi per 31,6 milioni di
euro per opere di sicurezza sismica e di efficientamento
energetico, mentre i 650mila euro di risorse per la montagna
serviranno allo scorrimento fino ad esaurimento della graduatoria
a vantaggio dei Comuni.
A questo elenco vanno ad aggiungersi i 92 milioni di euro per le
opere già annunciate dal governatore ieri nei cinque grandi
Comuni, ovvero il Porto Vecchio a Trieste, il Ponte sul Meduna a
Pordenone, il quartiere di Sant'Osvaldo a Udine, il mercato
all'ingrosso e il palazzetto dello sport a Gorizia e, infine, il
piano integrato dell'area litorale e carsica a Monfalcone.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
Foto Regione FVG