Grazie a 1,7 mln dal programma di concertazione per lo sviluppo
dei territori e da fondi Interreg
Udine, 9 feb - "Nascerà a Pontebba il centro regionale dedicato
alla divulgazione della cultura e alla lavorazione del legno
montano, alla sostenibilità e alla formazione specifica con
importanti risvolti sotto il profilo di ospitalità e accoglienza
per le decine di migliaia di ciclisti italiani e stranieri che
ogni anno percorrono la ciclabile Alpe Adria, transitando poi nel
centro di questo paese dell'Alto Friuli".
A darne notizia è l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier. Il polo
sorgerà nel cuore di Pontebba, negli spazi lungo lo storico ex
confine tra Italia e Austria che fu per molti anni sede di una
segheria, area in disuso da decenni alla quale la comunità locale
è particolarmente legata.
"Si tratta di un'area simbolica dell'intera montagna dal punto di
vista storico, culturale e identitario - ha spiegato Zannier -.
Il progetto, condiviso tra Regione, Comune di Pontebba, Cluster
Fvg e Legno servizi, prevede un investimento di 1,2 milioni di
euro che derivano dal programma di concertazione per lo sviluppo
dei territori e dal programma Interreg con ulteriori 500mila
euro. Suddivisi in quattro lotti, i lavori indicati dallo studio
di fattibilità prevedono la realizzazione di un edificio dedicato
al centro e di uno spazio didattico-divulgativo ed esperienziale
che ha la finalità di far conoscere la filiera foresta-legno in
stretta sinergia con il Cesfam a Paluzza".
Saranno realizzati poi una falegnameria didattica regionale, con
finalità anche formative e divulgative per l'area montana,
un'area outdoor di accoglienza dei cicloturisti in transito lungo
la ciclovia Alpe Adria e strutture ricettive temporanee, a
supporto del "ciclo-ostello" che sta sorgendo in paese.
"Col finanziamento di 1,2 milioni di euro si procederà
all'acquisizione della proprietà, a dare il via alla
progettazione del primo lotto relativo al fabbricato per la parte
divulgazione, e alla stesura di un masterplan di area. I fondi
Interreg saranno destinati invece all'outdoor, dove sorgerà
un'area espositiva delle essenze lignee, con zona per la sosta
ricreativa, assieme a una struttura per il ristoro per i
cicloturisti, anche a supporto di manifestazioni culturali e
sportive che si svolgono nella vicina piazza" ha dettagliato
Zannier.
"Oltre a recuperare un'area dismessa da tempo, con la
falegnameria favoriremo la creazione di nuovi posti di lavoro,
basti pensare solo alle manutenzioni e alla foresteria per gli
ospiti", ha aggiunto l'esponente della Giunta che ha
sottolineato, infine, come il nuovo polo di Pontebba si configuri
come "un'iniziativa condivisa, che potrà contemperare molteplici
interessi, col fine comune di valorizzare il legno del Friuli
Venezia Giulia proveniente dalla gestione forestale sostenibile.
La sinergia degli attori coinvolti consente di programmare le
attività con le necessarie interrelazioni d'insieme".
ARC/PT/pph
Una foto storica di Pontebba
L'assessore Stefano Zannier
L'area dell'ex confine tra Italia e Austria a Pontebba