Spilimbergo, 6 mag - "Iniziative legate allo sport come quella
presentata oggi non sono solo un importante veicolo per
soffermare l'attenzione sul rispetto della donna ma anche un modo
intelligente per dare spazio ad un aspetto culturale sul tema più
generale della violenza, che va scardinato in ogni sua forma".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier a Spilimbergo nella sede della Scuola mosaicisti
del Friuli, in occasione della cerimonia di presentazione della
2. Edizione del torneo nazionale di calcio femminile a 11 "Diamo
un calcio alla violenza". La manifestazione, riservata alle
squadre femminili categoria under 19, è in programma dal 26 al 28
maggio in quattro rettangoli di gioco del Friuli Occidentale.
Alla presenza, tra gli altri, del presidente della Scuola
mosaicisti Stefano Lovison, della presidente dell'associazione
"Save art" Ketty Faion, della presidente della Commissione
regionale pari opportunità Dusolina Marcolin, del consigliere
comunale Ester Filipuzzi, del consigliere regionale del Veneto
Fabio Barbisan e dell'onorevole Marco Dreosto, l'esponente
dell'Esecutivo regionale ha posto in evidenza il valore di una
iniziativa che, attraverso la disciplina del calcio, accende un
faro su un argomento di grande attualità.
"Anche lo sport - ha detto Zannier - può diventare un efficace
strumento di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne,
tema che purtroppo continua a essere drammaticamente presente
anche nei nostri territori. L'obiettivo della manifestazione è
quello di diffondere una coscienza matura che combatta situazioni
di violenza e femminicidi ancora diffusi nella nostra società,
come troppo spesso riportano le cronache. Anche momenti di sport
e divertimento di questo tipo contribuiscono a sradicare una
cultura arcaica e immorale nei confronti della donna che
purtroppo ancora resiste".
Al torneo parteciperanno 12 formazioni in rappresentanza di sei
regioni: oltre alle squadre di "casa", Tavagnacco e Pordenone
(presente alla conferenza stampa Elisa Camporese, responsabile
settore giovanile dei "ramarri"), saranno presenti anche Chievo,
Padova, Venezia, Napoli, Roma, Brescia, Como, Modena, Perugia e
Bologna. I campi di gioco sui quali verranno disputati le partite
saranno quelli di Zoppola, Valvasone e Codroipo, ai quali se ne
aggiungerà a breve un altro. La cerimonia di premiazione si
svolgerà invece a Villa Manin di Passariano.
ARC/AL/pph
L'intervento dell'assessore regionale Stefano Zannier durante la presentazione della 2. edizione del torneo di calcio femminile "Diamo un calcio alla violenza"