La Giunta Regionale


01.02.2019 17:23

Burgo: Rosolen: rottura unilaterale causata dalla proprietà,

"Adesso occorre cambiare le regole sui contributi" Trieste, 01 feb - "Lunedì abbiamo scelto la linea morbida solo per tutelare i lavoratori. Oggi dobbiamo prendere atto di una rottura unilaterale cercata e voluta dalla proprietà, che scarica letteralmente 87 persone. Si tratta di una situazione gravissima. Faremo tutto quello che possiamo per tutelare i lavoratori, ma è doveroso che la Regione cambi le regole quando si tratta di erogare contribuiti alle imprese. Condizionare aiuti e sostegni alla permanenza delle aziende sul territorio regionale e alla tutela dei livelli occupazionali diventa una priorità cui la politica deve dare risposta". Così Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, nel commentare "la fumata nera nella trattativa tra la proprietà della cartiera di Duino Aurisina e le sigle sindacali. Abbiamo scelto il profilo basso nei giorni scorsi perché era doveroso esplorare ogni soluzione per scongiurare una rottura. Purtroppo, a fronte di un atteggiamento di massima attenzione e responsabilità da parte dell'amministrazione regionale e del Ministero del Lavoro, Burgo ha assunto una linea molto deludente: concluso il percorso dello screening di via da parte della Direzione Ambiente, si è sentita deresponsabilizzata rispetto ai lavoratori. Siamo vicini ai lavoratori e non ci limiteremo alle frasi di circostanza. Ovviamente, resta il massimo impegno, da parte nostra, a sostenere il percorso già delineato, con la reindustrializzazione della linea 2, verso la costituzione della newco".

"Ma da adesso - chiude Rosolen - dovranno cambiare molte cose. La Regione non è un bancomat e i lavoratori non sono numeri: se le regole non funzionano, dovremo cambiarle. Prevedendo, altresì, opportuni meccanismi sanzionatori". ARC/PPD/com