Famiglia: Rosolen, 1 mln per potenziare centri estivi e doposcuola
La Giunta regionale ha approvato la delibera proposta
dall'assessore
Trieste, 9 feb - "Con questo bando abbiamo previsto un sostegno
economico a favore degli enti del terzo settore per la
realizzazione di centri estivi diurni e doposcuola. L'obiettivo è
quello di potenziare questi servizi per garantire ulteriore
supporto alle famiglie".
Queste le parole dell'assessore regionale all'Istruzione e
famiglia, Alessia Rosolen, a margine dell'approvazione da parte
della Giunta della delibera - proposta dalla stessa Rosolen -
relativa alla concessione di contributi per la realizzazione di
progetti rivolti alle famiglie per la conciliazione dei tempi di
vita e di lavoro e di sostegno alla genitorialità, promossi e
gestiti dagli enti del terzo settore
Come ha spiegato l'assessore, con questo bando è previsto un
sostegno economico a favore degli enti del Terzo Settore per la
realizzazione di centri estivi diurni e doposcuola. L'obiettivo è
quello di potenziare questi servizi per garantire ulteriore
supporto alle famiglie.
"Un milione di euro - ha aggiunto l'esponente della Giunta - per
consentire al numero più ampio di minori di accedere a servizi
didattici e ricreativi di qualità, ma anche un sostegno concreto
che va nella direzione di favorire l'occupazione delle donne e la
loro permanenza nel mercato del lavoro".
"Per il primo anno - ha precisato Rosolen - puntiamo sui servizi
a favore dei minori e famiglie le azioni da costruire insieme
agli enti del terzo settore"
Possono, infatti, presentare la domanda di contributo gli enti
iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore, con sede
legale e/o operativa in Friuli Venezia Giulia, attraverso il
sistema Istanze On Line (IOL), accessibile dal sito della
Regione, a partire dalle ore 9 del 19 febbraio fino alle ore 12
del 18 marzo.
Il totale delle risorse messe a disposizione è così suddiviso:
500mila per i centri estivi, 500mila per i servizi di doposcuola.
L'importo concesso per i centri estivi è pari a 1.000 euro per
settimana di attività per ogni gruppo composto da almeno 10
bambini, fino a un contributo massimo di 24mila euro. Per i
servizi di doposcuola è pari a 250 euro per settimana di attività
per ogni gruppo composto da almeno 10 ragazzi, fino a un
contributo massimo di 20mila euro. È previsto un cofinanziamento
da parte del proponente non inferiore del 10 per cento del costo
totale del progetto. È possibile presentare una sola domanda su
uno degli ambiti di intervento. I progetti che devono essere
realizzati sul territorio regionale dovranno avere la durata
minima di un mese per i centri estivi e di tre mesi per i servizi
di doposcuola e concludersi entro dicembre 2024.
"Anche questo Avviso - ha concluso l'assessore - si inserisce
all'interno di quella riforma organica delle politiche della
famiglia, del lavoro, dell'istruzione messe in campo dalla Giunta
Fedriga, per contrastare l'inverno demografico e per promuovere
l'attrattività del territorio".
ARC/GG/pph
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