Istruzione: Rosolen, studio lingue base per regionalizzazione scuola
Trieste, 18 nov - "Il tema dell'insegnamento delle lingue
straniere - in particolare del tedesco quale testimonianza di una
vicinanza storica e geografica con il Friuli Venezia Giulia - è
fondamentale nel percorso di regionalizzazione del sistema
scolastico del Fvg. Anche per questo l'iniziativa messa in campo
dalla Fondazione Pittini e dall'Agenzia Regionale per il diritto
allo Studio (Ardis) assume un valore di primaria importanza". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale all'Istruzione
Alessia Rosolen in occasione della presentazione del bando
riservato a studenti delle scuole secondarie di secondo grado per
dei corsi di lingue (tedesco e inglese) all'estero (Germania e
Malta). Un'iniziativa portata avanti dalla Fondazione Pittini in
collaborazione con l'Ardis e il supporto dell'Ufficio scolastico
regionale per la diffusione del progetto nelle scuole, il quale è
rivolto agli studenti appartenenti a famiglie con meno
opportunità economiche. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, alla base
c'è il grande lavoro dell'Ardis che "sta operando ben oltre a
quelli che sono i livelli essenziali da garantire ai soggetti che
partecipano alla vita scolastica". "Dobbiamo considerare - ha continuato Rosolen - che la nostra
regione è l'unica che ha un patrimonio culturale composto da tre
lingue minoritarie: sloveno, friulano e tedesco. Le prime due
sono tutelate da apposite leggi statali e regionali, mentre il
tedesco - la cui incidenza ricade anche negli ambiti turistico e
commerciale - stava rischiando di essere ingiustamente
marginalizzato". Sul tema, inoltre, l'assessore ha sottolineato come iniziative di
questo tipo, che coinvolgono un numero ristretto di beneficiari,
contribuiscono comunque a formare un quadro molto più ampio di
servizi che l'Amministrazione nell'ambito formativo sta
costruendo. Inoltre il carattere di sperimentalità può essere
declinato in una buona prassi da finanziare attraverso le risorse
a disposizione della Regione, tra cui quelle del Fondo sociale
europeo. Il bando prevede l'erogazione di 18 contributi economici per la
frequenza di soggiorni-studio all'estero di due settimane a cui
si possono aggiungere due accompagnatori. La Fondazione Pietro
Pittini coprirà tutti i costi di studio e di soggiorno. Per
ulteriori informazioni sulla Fondazione e le sue attività si può
consultare il sito https://fondazionepittini.it
ARC/GG/pph
Al centro l'assessore regionale Alessia Rosolen
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