La Giunta Regionale


30.03.2024 11:33

Imprese: Bini, oltre 28 mln di euro per 251 domande bando innovazione

Udine, 30 mar - "Con uno stanziamento di oltre 28 milioni di euro daremo risposta a oltre metà delle domande ricevute sul bando PR Fesr 21-27 dedicato all'innovazione delle imprese, aperto nel corso del 2023 e di cui è stata appena pubblicata la graduatoria. Continuiamo così a sostenere concretamente il comparto produttivo regionale nella grande sfida rappresentata dalla transizione digitale, accompagnando soprattutto le piccole e medie imprese in un percorso di sviluppo e innovazione".

Lo rende noto l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini in merito al bando per investimenti innovativi e tecnologici delle imprese, compresi quelli a favore della trasformazione digitale.

Nel corso del 2023 erano pervenute 557 domande in tutto; in esito alle operazioni di istruttoria e valutazione dei progetti sono stati ammessi in graduatoria 462 progetti con un corrispondente importo di aiuto ammissibile pari a 47.407.058 euro.

"Con la dotazione finanziaria del bando attualmente disponibile, pari a 28.650.000 euro, gli aiuti potranno essere concessi dalle Camere di commercio - in qualità di organismi intermedi - seguendo l'ordine della graduatoria unica regionale, ai progetti classificati alle posizioni dalla n. 1 alla n. 251 (quest'ultima, parzialmente). In tal modo, la quota di progetti finanziati sul totale dei progetti ammessi in graduatoria ammonta al 54,33%" spiega Bini.

I progetti ammessi in graduatoria sono finalizzati all'ottimizzazione e all'ammodernamento dei processi produttivi; della capacità produttiva; dei modelli organizzativi e di business; delle linee di prodotto e di servizio. Sono ammissibili le spese per l'acquisto e l'installazione di macchinari, impianti, strumenti, attrezzature e sensoristica, nonché l'eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione; l'acquisto e l'installazione di hardware e di beni immateriali quali software e licenze d'uso, nonché l'eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione; l'acquisizione di servizi specialistici e di consulenza tecnologica e informatica per la pianificazione dei processi di ottimizzazione e ammodernamento contemplati dal progetto, nel limite del 30% della spesa.

Il limite massimo di aiuto concedibile per domanda è pari a 500.000 euro, quello minimo è graduato sulle dimensioni del soggetto richiedente da 25.000 a 50.000 euro. ARC/EP/pph