La Giunta Regionale


05.02.2024 16:20

Finanze: Zilli, MutaMenti è utile strumento confronto per crescita Fvg

Udine, 5 feb - "La nostra Regione ha un tasso di disoccupazione di tre punti percentuali inferiore a quello della media italiana e il Prodotto interno lordo (Pil) inizia finalmente a crescere, in linea con quello delle regioni del Nordest, e lo fa in maniera strutturale. Questo, assieme alla capacità di resilienza e di reazione del tessuto economico, ci permette di aumentare le entrate del bilancio regionale e, di conseguenza, di mettere a disposizione maggiori risorse al territorio in termini di servizi. Il Friuli Venezia Giulia ha le spalle e i piedi ben appoggiati su un sistema che è fertile e attrattivo e dove è importante continuare a credere e a investire, perché solo dove c'è investimento può esserci crescita. È questa la vera sfida per il futuro. Ben vengano, allora, iniziative come quella promossa da Confcooperative Fvg che ci permettono non solo di confrontarci su tematiche di estremo interesse per la collettività, ma anche di far conoscere a imprese e famiglie le agevolazioni e la vasta gamma degli incentivi messi in campo dalla Regione a loro favore durante questa e la scorsa Legislatura".    Sono le parole dell'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, che questa mattina è intervenuta alla presentazione del volume "MutaMenti 2023 Friuli Venezia Giulia e Veneto: lenta/mente verso la sostenibilità", e al dibattito che è seguito all'illustrazione dei contenuti del volume a firma di Daniele Marini. All'incontro, che si è tenuto nella sede di Udine della Regione, sono intervenuti anche esperti delle università di Udine e di Padova, esperti in mercato del lavoro, referenti della Provincia di Vicenza e, per Confcooperative Fvg, il segretario generale Nicola Galluà.  
"Fin dal primo giorno di mandato, l'Amministrazione Fedriga ha sostenuto un approccio multidimensionale, con una visione rivolta soprattutto a un futuro di sviluppo - ha aggiunto Zilli -. In particolare, guardando all'ultima manovra di bilancio, approvata per l'anno appena iniziato, sono state destinate importanti risorse per l'ambiente: 186 mln di euro complessivi, 37 milioni in più rispetto all'anno precedente; per il settore dell'economia abbiamo posto particolare attenzione ai fondi per l'accesso al credito per le imprese in un periodo complicato per l'aumento dei tassi di interesse (85 mln già destinati nel 2023 e ulteriori 15 allocati nel 2024). Nel settore agricolo abbiamo destinato ben 114 milioni, di cui quasi 20 per il fondo di rotazione. Abbiamo garantito, inoltre, ulteriori 50 mln per la prosecuzione della misura relativa all'installazione degli impianti fotovoltaici per i privati, che era già stata finanziata nel 2023 con 100 milioni".
"Cinque milioni di euro sono stati destinati per lo scorrimento delle graduatorie dei contribuiti per il fotovoltaico alle aziende agricole, che derivano dal bando fatto nel 2023 con una dotazione di 10 milioni e per il settore delle attività produttive nel corso del 2023 è stato attuato un bando da 70 mln, finanziato con risorse sia regionali sia europee e che ha garantito sostegno a oltre mille domande. Nel 2024 verrà riaperto un nuovo bando, per accompagnare il tessuto produttivo regionale nella sfida della transizione energetica. La dotazione iniziale della misura sarà di 5 milioni di euro, ma potrà essere ulteriormente rafforzata", ha dettagliato Zilli.
"Credo molto negli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza - ha detto ancora l'assessore alle Finanze -: è una sfida complessa che vogliamo vincere facendo sistema. Per questo abbiamo dato vita a una cabina di regia, che coinvolge Anci e tutti i partner istituzionali e non, che è diventata un modello a livello nazionale. Il Piano porta sui nostri territori 2 miliardi e 200 milioni di risorse che vengono utilizzate per far crescere e per rendere ulteriormente attrattiva la nostra Regione". 
Durante il confronto di oggi è stata esaminata anche la situazione della denatalità, rispetto alla quale Zilli ha sottolineato come "le politiche di strategia adottate per il medio-lungo periodo dalla nostra Regione stanno iniziando a dare buoni frutti. Siamo stati i primi in Italia a introdurre l'asilo nido gratuito dal secondo figlio: era la legge di bilancio 2018 e, da allora a oggi, abbiamo raddoppiato il numero dei fruitori di questo beneficio, con più di 6.000 famiglie che godono di questa possibilità".
"Tra le numerose iniziative mirate che abbiamo adottato in quest'ambito - ha continuato l'esponente della Giunta - ci sono quelle volte a incentivare la formazione di nuove famiglie: 18 milioni di euro per contribuire all'abbattimento dei mutui casa destinati a chi mette al mondo un terzo figlio e convenzioni per la concessione di prestiti che premiano le giovani coppie, rimborsati progressivamente alla nascita di un figlio". ARC/PT/pph