La Giunta Regionale


19.12.2022 15:36

Fondi Ue: Zilli, nuova sfida con i 365 milioni Por-Fesr 2021-2027


Pordenone, 19 dic - "Il Programma Fesr 2021-2027 approvato pochi giorni fa, che conta finanziamenti per 365 milioni di euro (oltre 130 milioni in più rispetto al valore del programma 2014-20), rappresenta una nuova sfida da vincere per la nostra Regione, chiamata a rafforzare la competitività del sistema produttivo e lo sviluppo del territorio con attenzione alle risorse naturali, paesaggistiche, culturali per rilanciare un'economia regionale sostenibile e capace di affrontare le dinamiche internazionali". Lo ha detto l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli intervenuta nel pomeriggio all'insediamento del nuovo Comitato di sorveglianza che si è riunito per fare il punto sullo stato dell'arte della progettazione e dell'attuazione dei piani programmatici europei.
A queste risorse europee, la Regione aggiungerà fondi propri per aumentare la portata degli investimenti, sia in overbooking sulla programmazione (si prevede circa il 30% delle risorse del Programma) sia in via complementare per quegli investimenti che non sono stati ricondotti nel Programma per circa 80 milioni.
"Partiamo da una situazione - ha ricordato l'assessore che ha ringraziato il Comitato per il suo ruolo imprescindibile e per il lavoro eccellente fin qui svolto - molto favorevole che ci vede come modello gestionale tra le regioni italiane. Nella programmazione 2014-20 infatti abbiamo occupato stabilmente, nel corso del settennio, posizioni di vertice nelle graduatorie delle Regioni italiane per tempestività e capacità di impegno e di spesa. Gli ultimi dati complessivi del 2022 ci hanno assegnato addirittura il primo posto nell'avanzamento dei pagamenti rispetto al totale delle risorse programmate dal Por 2014-20: quasi il 90% delle risorse del piano finanziario (circa 204 euro sui 230 milioni di euro) già immesso in circolo in favore di imprese e territorio".
Guardando alle voci principali del nuovo programma, per la transizione verde sono previsti più di 100 milioni e altri 25 per la mobilità sostenibile. Per la transizione digitale più di 50 milioni, 120 milioni per ricerca e innovazione e competitività delle imprese, più di 30 milioni da investire in favore di città e aree interne montane. Il tema del cambiamento climatico è al centro delle politiche future: 117,5 milioni di euro del programma sono orientati a misure per il clima e l'ambiente con l'obiettivo di portare 60.000 ciclisti in più rispetto ad oggi sulle infrastrutture destinate alla mobilità ciclopedonale che saranno costruite, di ridurre la CO2 di circa 30.000 tonnellate, e aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili di oltre 45.000 MWh/anno.
"Abbiamo una grande sfida che ci aspetta - ha rimarcato l'assessore alle Finanze - perché dobbiamo avere la capacità di mettere a frutto queste importanti risorse e creare un effetto volano per garantire all'economia della Regione di continuare a crescere e di migliorare già nel prossimo anno. L'obiettivo - ha concluso Zilli - è quello di mettere in campo efficacemente misure e progetti che possano portare il Friuli Venezia Giulia a fare un altro salto di qualità per costruire una visione non solo fino al 2027, come ci porta a ragionare la programmazione dei Fondi Ue, ma anche per gli anni e le generazioni future". ARC/LIS/ma