La Giunta Regionale


08.03.2024 13:32

Nautica: Bini, importanti investimenti privati per asset in crescita

Monfalcone, 8 mar - "Il Friuli Venezia Giulia è la regione d'Italia con la più alta densità di posti barca in relazione ai chilometri di costa e la nautica quindi rappresenta un valore aggiunto decisivo per la nostra economia. Si tratta di un asset che sta crescendo moltissimo: negli ultimi due anni le presenze turistiche legate alla nautica sono cresciute del + 20% ma questo non è l'unico aspetto da tenere conto, in quanto la filiera dell'economia del mare è talmente lunga da comportare decisivo impatto anche per l'occupazione e per la vitalità delle nostre imprese artigiane che lavorano nell'indotto".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini nel corso del punto stampa organizzato in vista dell'imminente stipula del contratto di compravendita dei terreni lungo il Canale Est Ovest di Monfalcone che diventeranno uno dei due siti produttivi italiani di Alpha Yachts, marchio messicano di produzione di maxi yacht di lusso tra 30 e 50 metri di lunghezza.
Stamani l'amministratore unico di Alpha Yacht Angelo Guazzotti, la società di diritto italiano che produrrà le imbarcazioni, ha illustrato il progetto alla presenza del sindaco di Monfalcone Anna Cisint e del presidente del Consorzio industriale della Venezia Giulia Fabrizio Renato Russo.
Alpha Yacht ha scelto Monfalcone dopo una ricognizione di terreni costieri lungo tutta Italia, valutando come elementi chiave sia la possibilità di insediarsi sul canale Est Ovest recentemente approfondito fino a -3,7 metri sul livello medio del mare, sia la disponibilità dell'amministrazione comunale di modificare il piano regolatore per consentire alle aziende di avere altezze dei capannoni adeguate alle necessità produttive.
L'azienda, che nei prossimi mesi svilupperà la progettualità per la costruzione della sede dove si produrranno inizialmente due maxi yacht alla volta, impiegherà di 15 dipendenti diretti nella prima fase e un indotto che nel tempo dovrebbe crescere fino a oltre 200 posti di lavoro.
"È confortante che grandi aziende internazionali con capitali importanti scelgano il nostro territorio: questa è la dimostrazione che il molto lavoro che in questi ultimi anni abbiamo svolto per attivare sinergie istituzionali con amministrazioni come Monfalcone, che è stata estremamente attrattiva e dinamica, sta dando frutti", ha osservato Bini.
L'assessore, oltre a evidenziare l'importanza di investire in formazione e cultura dell'imprenditorialità per dare futuro all'economia del mare, ha reso noto che attraverso la stesura di un nuovo testo unico della nautica la Regione vuole individuare delle linee dedicate allo sviluppo delle marine e del loro indotto.
"Continueremo a coinvolgere e fare squadra con le amministrazioni locali e i consorzi per rispondere al meglio alle esigenze di crescita. Abbiamo visione e capacità di investimento e le metteremo a servizio del settore e per rendere operativo il distretto con vocazione turistico-marittima", ha concluso Bini. ARC/EP/pph