La Giunta Regionale


16.09.2023 16:41

Imprese: Bini, con distretti commercio si rivitalizzano centri storici

Illustrato a Latisana il progetto che ha ricevuto 600mila euro dalla Regione
Latisana, 16 set - "La Regione è fortemente intenzionata a rilanciare il commercio locale, valorizzando e rigenerando i centri cittadini e le aree urbane a vocazione commerciale. Ciò verrà attuato attraverso progetti volti a promuoverne la storia, la cultura e le tradizioni, a rivitalizzarne l'attrattività turistica e l'offerta di prodotti del territorio a chilometro zero e a basso impatto ambientale. Per fare questo abbiamo stanziato 10,5 milioni a favore dei progetti presentati dai 20 distretti del commercio, tra cui quello di Latisana, al quale sono state riconosciute risorse pari a 600mila euro".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini illustrando a Latisana i dettagli della fase operativa dei Distretti del Commercio. Alla presenza del sindaco Lanfranco Sette e del vicesindaco con delega alle attività produttive Ezio Simonin, l'esponente dell'Esecutivo ha percorso le tappe che la Regione ha compiuto per arrivare alla conclusione del bando con cui rilanciare il commercio nei centri urbani.
"Con l'approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento - ha detto Bini - i 20 distretti passano ora alla fase operativa. Tutte le proposte presentate, che hanno visto protagonisti 123 Comuni per complessivi 982mila abitanti e quasi 31mila imprese, saranno sostenute dalla Regione sulla base del contributo richiesto da ciascun distretto. Mai come in questo momento di grandi sfide per l'economia - ha detto ancora l'assessore regionale - il gioco di squadra tra Regione, Comuni, Associazioni di categoria e privati è di fondamentale importanza per dare nuovo impulso ai centri storici, che hanno rappresentato per decenni il cuore pulsante della nostra economia".
Nello specifico, sono tre gli scenari sui quali si muove il progetto "Latisana, un territorio sincero - Vivere, gustare e conoscere un Friuli autentico e accogliente": il primo ha a che fare con il rilancio del centro storico con azioni di riqualificazione urbana e riuso degli spazi sfitti. Quindi attenzione verrà riservata al comparto dell'agroalimentare e le produzioni tipiche quali opportunità di rilancio locale attraverso lo sviluppo turistico sul territorio. Infine verrà dato spazio al turismo diffuso ed esperienziale che punta sul fiume, la pesca e gli sport fluviali, sulla ricerca dei prodotti agricoli a km 0, sui paesaggi rurali di pianura e sulla nautica. Per la realizzazione del progetto, il cui valore complessivo ammonta a 1,68 milioni di euro, la Regione ha assegnato al locale distretto 600mila euro, di cui 500mila per spese di investimento e 100mila per spese correnti. ARC/AL/pph